Pegognaga, Villa Galvagnina apre le porte con “Le Vie dei Tesori 2025”: arte e storia

PEGOGNAGA – L’Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani APS ETS torna a promuovere il Festival “Le Vie dei Tesori”, giunto alla sua ottava edizione, con un programma che unisce tradizione e nuove proposte. Accanto alle consuete aperture speciali dei luoghi narrati, quest’anno il Festival si arricchisce con due eventi in collaborazione con il progetto nazionale “Monumenti Aperti”, a cui l’Associazione mantovana ha aderito con entusiasmo.

Villa Galvagnina: un gioiello da riscoprire

Tra gli appuntamenti più attesi, domenica 19 ottobre, sarà possibile visitare Villa Galvagnina, lungo la SP 44 tra Galvagnina e Moglia, con un percorso guidato di circa 40 minuti. Le visite si terranno in due fasce orarie: dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.

Nota importante: la villa non è accessibile ai disabili e si consiglia di indossare scarpe comode.

Villa Galvagnina è una fastosa dimora di campagna oggi abbandonata, di cui si conoscono solo notizie frammentarie. Probabilmente residenza dei Gonzaga in origine, passò nel Cinquecento alla famiglia Galvagni, che la destinò alla primogenitura, segno del prestigio attribuito all’edificio e alla corte che lo circondava.

Tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento, Carlo Galvagni commissionò la decorazione del salone a pianterreno a pittori già attivi presso la corte dei Gonzaga. Il risultato fu un ciclo di affreschi di grande impatto visivo, attribuiti a Ippolito Andreasi e Giulio Rubone, ispirati agli stili di Giulio Romano e Lorenzo Costa.

Durante la visita sarà possibile ammirare:

  • Al piano terra, la spettacolare Sala dei Dodici Giganti, nota anche come Sala Picta
  • Al primo piano, le Camere di Marte e Venere, la Sala delle Cariatidi, la Sala degli Stemmi e la Saletta delle Armi, con affreschi già restaurati o in fase avanzata di restauro

Info e prenotazioni: www.leviedeitesori.com; Tel. 335 705 3328 / 347 815 6695