CASTEL GOFFREDO – Si è tenuta la scorsa settimana, presso l’Autosalone Boglioli Motori, la cena informativa “A cena… per la difesa dei motori endotermici”, un’iniziativa che ha richiamato oltre 140 partecipanti tra appassionati di auto e moto storiche, operatori del settore e rappresentanti istituzionali.
L’evento ha rappresentato un momento di confronto e sensibilizzazione in merito al Regolamento europeo che, a partire dal 2035, vieterà la vendita di veicoli con motori a benzina e diesel. Una prospettiva che, secondo gli organizzatori, rischia di cancellare un pezzo fondamentale della storia, della cultura e dell’identità motoristica italiana.
Tra gli interventi più significativi della serata, quello dell’europarlamentare Isabella Tovaglieri (Lega), che ha espresso con decisione la propria opposizione allo stop dei motori endotermici:“È stato dimostrato che un’auto d’epoca deve circolare per 26 anni per eguagliare l’impatto di carbonio generato dalla sola produzione di un’auto elettrica. Eppure, in Europa ci si illude di cambiare il mondo spegnendo per sempre il motore dei veicoli storici, simbolo della nostra cultura, della nostra storia e della nostra identità. Questi veicoli, nell’intero ciclo di vita, inquinano molto meno dei loro sostituti elettrici. Io non ci sto e continuerò a battermi per abolire l’assurdo stop al motore endotermico dal 2035, perché è ingiusto, illiberale, e persino nemico dell’ambiente. Basta imposizioni: salviamo i motori delle nostre auto e moto.”
Tovaglieri ha inoltre evidenziato le possibili ricadute occupazionali e industriali che una transizione forzata potrebbe causare sull’intero comparto automobilistico europeo.
Anche il deputato mantovano leghista Andrea Dara, vicesindaco di Castiglione delle Stiviere, è intervenuto per sottolineare i recenti progressi normativi a sostegno del motorismo storico, ricordando un importante traguardo raggiunto:“Esattamente un anno fa, a Mantova, è stata consegnata la prima targa storica grazie al Decreto ‘Targhe storiche’ voluto dal Ministro Salvini. Un risultato atteso da oltre 500 mila cittadini appassionati, che ora possono ottenere una targa corrispondente a quella di prima immatricolazione o del periodo storico del veicolo, nel pieno rispetto dell’originalità del mezzo.”
Momento particolarmente emozionante della serata è stata la partecipazione straordinaria dell’ex pilota di Formula 1 René Arnoux, oggi presidente onorario del Club Tazio Nuvolari di Mantova. Arnoux ha condiviso con il pubblico aneddoti inediti legati alla sua carriera, al suo rapporto con Enzo Ferrari e con i grandi protagonisti del motorsport del passato, ricevendo calorosi applausi. La serata si è conclusa in un clima di grande entusiasmo, con la promessa condivisa dai presenti di continuare a difendere la tradizione meccanica italiana e a far vivere i motori che hanno segnato decenni di innovazione, passione e storia.