MANTOVA – Taglio del nastro questa mattina per il nuovo “Campo Prove Bigattera” presso l’istituto Superiore “Strozzi”. A 10 anni esatti dalla dall’inaugurazione del campo presso la Carpaneta, oggi la struttura ha una nuova casa più vicina ai ragazzi, futuri agricoltori di domani.
“L’importanza di avere un campo prove qui all’Istituto Strozzi – spiega Ivan Papazzoni, presidente del Compitato Paritetico Provinciale – è quella di allargare la conoscenza sulla salute e la sicurezza partendo proprio dai giovani. E questo è il primo obiettivo che ci diamo: prima si impara la sicurezza e meglio è per tutti. Il fatto poi di essere all’interno della scuola è un altro punto importante per poter dare una formazione continua ai ragazzi che si avvicinano al mondo del lavoro agricolo. Questo campo è uno dei pochi in Italia attrezzati in questo modo, lo si vede dalla tangenziale e quindi visibile da tutti, proprio come messaggi che la sicurezza deve essere al sempre al centro”.
Partner del progetto Ats Valpadana, Confai Mantova, la Provincia di Mantova e Acma Confcommercio Mantova.
Questa mattina la presentazione durante la quale i diversi enti hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa. Presenti tutti i rappresentanti delle diverse associazioni agricole e sindacali.
A Stefania Bosio, tecnico della prevenzione di Ats Val Padana, il compito di illustrare ai ragazzi i dati degli infortuni agricoli alla guida del trattore, prendendo come esempio quello di Medole di qualche tempo fa dove un giovane di 20 anni alla guida di un trattore che trasportava una cisterna di liquami è uscito di strada ribaltandosi e trasmettendo loro l’importanza dei corsi di formazione e dell’utilizzo dei dispositivi di sicurezza, come le cinture, per esempio.
COME E’ STATO REALIZZATO IL CAMPO
Il campo della Bigattera è stato realizzato cercando di prendere in esame tutti quei casi in cui si rischiano gli incidenti, vale a dire pendenze, salite, discese, con carichi pesanti, strade strette e pendenze laterali da affrontare con rimorchi o attrezzi particolari ma anche rotonde e curve. I giovani che seguiranno i corsi di guida per prendere il patentino e chiunque seguirà i corsi di aggiornamento potrà provare e capire come comportarsi in tutte queste diverse situazioni evitando di rischiare l’incidente.
VALORE AGGIUNTO PER LA SCUOLA
Ma cosa significa per l’Istituto “Strozzi” avere un campo prove proprio all’interno della scuola?
“Avere il campo scuola all’interno del nostro istituto è stato un grande successo – spiega Antonella Gorgoni, dirigente scolastica Istituto Strozzi – un successo frutto della collaborazione e delle reti che si sono create tra le scuole e gli enti del territorio. Quello di oggi è quindi un successo prima di tutto formativo, che ci porta ad avere un campo prove attraverso il quale i ragazzi usciranno dal percorso di studi con un patentino utilissimo, ma mette in evidenza anche l’interazione dei diversi enti e istituzioni del territorio mantovano”.
I ragazzi sono molto contenti di questa nuova realtà, alcuni di loro guidano già il trattore nelle aziende agricole di famiglia, ma questa opportunità di acquisire nuove competenze e farle valere in ambito lavorativo è vista molto positivamente.
GLI ENTI IN CAMPO PER LA SICUREZZA
Tutti i partner del progetto hanno messo una parte delle loro competenze a disposizione. Da Ats la formazione sulla sicurezza “Siamo a fianco delle imprese agricole per essere un sostegno contro gli infortuni con cui combattiamo tutti i giorni – sottolinea Alberto Righi, responsabile servizio Psal Ats Val Padana – e aver organizzato un’esperienza unica come questa dà la possibilità agli studenti di ottenere il patentino con il quale avranno l’abilitazione a guidare una trattrice, ma è anche un’opportunità per chi il trattore già lo guida e il patentino ancora non ce l’ha”.
Da Acma arrivano i mezzi che serviranno per i corsi “I giovani avranno la possibilità di fare pratica su trattori molto potenti – spiega Stefano Raimondi presidente Acma Confcommercio Mantova – che sono poi quelli che si troveranno ad avere quando entreranno nel mondo del lavoro, in questo modo avranno fin già dalla scuola un esperienza più vicina alla realtà”.
“Voglio sottolineare l’importanza di un’iniziativa come questa – commenta Marco Speziali, presidente di Confai Mantova – perchè va incontro alle esigenze dei collaboratori delle nostre aziende agricole di contoterzismo. In un momento dove si parla di sostenibilità, efficienza, e ambienti di lavoro sicuri, queste iniziative sono fondamentali”. Anche la Provincia di Mantova in prima linea ha firmato il protocollo d’intesa di questo progetto “Voglio fare un plauso al Comitato Paritetico Provinciale di Mantova che ha saputo mettere in campo questa sinergia con l’Istituto “Strozzi” che è fondamentale per i nostri giovani che saranno gli agricoltori di domani”- ha detto Carlo Bottani, presidente della Provincia di Mantova.