PORTO MANTOVANO/SAN GIORGIO BIGARELLO – La gestione in forma associata dei servizi
di Polizia Locale tra i Comuni di Porto Mantovano e San Giorgio Bigarello, attivata nel 2019, cesserà a fine gennaio (ultimo giorno di operatività il 28), in concomitanza con la scadenza della convenzione in essere tra i due enti locali dell’hinterland. La decisione verrà comunicata domani sera nel corso del consiglio comunale di Porto Mantovano, che tra i due è il Comune che intende uscire dalla forma associata.
Niente di nuovo, verrebbe da dire, per chi aveva avuto modo di sfogliare il programma con cui l’attuale amministrazione comunale si era presentata alle elezioni di fine primavera. Del resto, la convenzione era stata stipulata tra amministrazioni comunali di centrosinistra e, volendo vedere la questione anche sotto un punto di vista politico, la scelta di Maria Paola Salvarani rientra in una logica di rottura con il passato. La prima cittadina di Porto, in ogni caso, ne fa una questione di risultati: “Questo accordo di collaborazione, nei fatti, non permette più di gestire i servizi di Polizia Locale in modo efficiente ed efficace”.
L’assessore alla sicurezza Franco Masenelli aggiunge di più: “Il periodo trascorso in modalità di gestione in forma associata non ha portato i risultati attesi, con riferimento alla necessità di erogare servizi improntati sulla sicurezza e sul controllo costante del territorio”. “L’attuale amministrazione comunale – prosegue il sindaco Salvarani -, onorando un impegno assunto con i cittadini portuensi, archivia questa esperienza che non ha portato vantaggi tangibili al territorio. Stiamo attuando una riorganizzazione ed efficientamento del servizio per garantire maggior presidio e sicurezza di tutto il territorio comunale.”
Dal canto suo, l’amministrazione comunale di San Giorgio Bigarello non può far altro che prendere atto della decisione di Porto, seppur discostandosi totalmente dal giudizio sull’esperienza della gestione associata: “insieme alla maggioranza consiliare – afferma il sindaco Davide Dal Bosco – abbiamo preso atto della decisione del Comune di Porto Mantovano di concludere la convenzione. La nostra posizione è sempre stata chiara: riteniamo questa scelta anacronistica e non al passo con i tempi, considerando che la stessa Regione Lombardia promuove e sostiene economicamente i servizi di Polizia Locale in forma associata tra Comuni. Con la scadenza della convenzione prevista per fine gennaio ci siamo già organizzati per gestire autonomamente il servizio. Abbiamo infatti potenziato la dotazione tecnologica con strumentazioni all’avanguardia e integrato un nuovo agente. In conseguenza di questa decisione, l’attuale corpo si trasforma quindi in un servizio di Polizia Locale e lavoreremo per garantire alla nostra comunità standard elevati efficienze e operatività”.
Resta da capire in che modo l’amministrazione comunale di Porto riorganizzerà la propria Polizia Locale, che consta attualmente di sei agenti, lo stesso numero di San Giorgio Bigarello che però ha nel suo organico l’attuale Comandante – la dott.ssa Simonetta Boniotti – e una comunità di circa 5mila persone in meno rispetto al Comune confinante.