PORTO MANTOVANO – Domani, 18 marzo, Porto Mantovano si unisce al resto del Paese per commemorare la “Giornata Nazionale delle Vittime dell’epidemia da Coronavirus”, istituita dal Governo centrale cinque anni fa. Un’occasione per riflettere su quanto accaduto, un periodo che ha segnato profondamente il nostro presente e il futuro delle generazioni a venire, impattando la salute, le cure, le relazioni umane e la vita dei giovani.
La serata, dedicata alla memoria delle vittime e agli eroi della pandemia, vedrà la partecipazione di alcuni dei protagonisti che hanno affrontato in prima linea la difficile gestione dell’emergenza sanitaria. Tra questi Massimo Franchini, che insieme a Giuseppe De Donno ha portato avanti la cura con il Plasma Iperimmune; Carlo Rossi, che ha coordinato la sorveglianza dei positivi nella nostra provincia durante la prima fase dell’epidemia; Luigi Vezzosi, infettivologo e dirigente medico di Ats Val Padana, che è diventato un punto di riferimento per colleghi e pazienti; Salvatore Buono, rappresentante dei medici di medicina generale, che ha affrontato il pesante compito di gestire la prima ondata con risorse limitate, pagando un tributo elevato, anche con la perdita di colleghi a causa del contagio.
La serata sarà moderata da Mario Luppi, direttore sanitario del Centro Polispecialistico Armonia ed ex direttore del Pronto Soccorso dell’Ospedale Carlo Poma. Il programma prevede anche le toccanti testimonianze di Elio Bertani e Domenico Leoncino, quest’ultimo noto per il suo viaggio da Giugliano in Campania fino a Mantova, in cerca di cure salvavita.
A completare l’atmosfera, le parole e la musica di Paolo Pisi e dei No Tracks accompagneranno i presenti in una serata di ricordo e riflessione. Per non dimenticare le vittime di questa pandemia, a Porto Mantovano è stata inoltre posta una targa commemorativa nel giardino adiacente al municipio, così come proposto dall’allora gruppo di minoranza della Lega Nord.
L’invito è aperto a tutti: l’appuntamento è per domani alle ore 21 presso la Sala Civica di piazza della Pace.