PORTO MANTOVANO – Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle correranno convintamente fianco a fianco alle elezioni amministrative di Porto Mantovano dell’8 e 9 giugno con un progetto strutturato, condiviso e solido a sostegno di Vanessa Ciribanti quale candidata sindaca.
A dirlo un comunicato congiunto di Pd e M5S con il quale si spiega che “la decisione della consigliera Renata Facchini di astenersi dal voto del bilancio consuntivo del Comune nella seduta del consiglio comunale del 30 aprile va letta, quindi, esclusivamente come una decisione personale che non era stata precedentemente condivisa con i vertici del Movimento e con l’Amministrazione comunale”
“Questo episodio, però, esprime ulteriormente la necessità, che già avevamo presente, di rivedere le criticità che evidentemente sono emerse durante questo mandato e lavorare per portare avanti i tanti progetti validi impostati e la buona amministrazione dimostrata fin qui, affiancandoli però con uno spirito rinnovato, di maggior dialogo e condivisione. Per questo abbiamo trovato nella figura di Vanessa Ciribanti piena condivisione e massima stima, perché crediamo possa essere la persona giusta per portare avanti un percorso di unione e per dare concretezza al programma, solido e condiviso, che abbiamo elaborato insieme” continua la nota di dem e pentastellati.
Intanto anche Renata Facchini affida a una nota la spiegazione della sua scelta di astenersi sul bilancio consuntivo dell’Amministrazione Salvarani. Una decisione che ha portato alla bocciatura della manovra e alla decadenza immediata del Consiglio Comunale. “La mia scelta – personale e non condivisa con il direttivo del Movimento 5 Stelle – di astenermi dal voto sul bilancio consuntivo non è stata dettata da motivazioni politiche né da una mancanza di fiducia nella coalizione. La ragione della mia astensione era dovuta esclusivamente al mantenimento di una coerenza con le votazioni fatte durante lo scorso anno rispetto al bilancio preventivo e alle varie variazioni passate in Consiglio, nella convinzione che la mia astensione non avrebbe pregiudicato l’approvazione del bilancio e la prosecuzione dell’Amministrazione comunale fino alla data delle elezioni”.
“Do la mia disponibilità, se sarà ritenuto opportuno, a tornare a votare il bilancio esprimendo voto favorevole nell’interesse dei cittadini, dell’Amministrazione e del progetto di coalizione che stiamo portando avanti.”
