Rap e Trap: solo sottocultura? Giornata di approfondimento sul tema dell’inquietudine giovanile

MANTOVA – Sabato 14 dicembre a Mantova appuntamento con “Rap e Trap. Solo sottocultura? Provocare il presente per un futuro migliore”. Una giornata di approfondimento sul tema dell’inquietudine che investe il mondo giovanile con momenti dedicati a giovani, insegnanti, educatrici ed educatori, genitori e a tutte le persone interessate a capire meglio come approcciare questo stato d’essere.

Live music e youth talk: mattina dedicata alle scuole. Dalle ore 10 nella Sala del Gradaro a Mantova saliranno sul palco alcuni giovani rapper: Belvy, CrippolCrim, DeePsycho, Fresco, FireBoyz, gruppo 46Hustlers, Jiggy Don, Like, Real Feuuw, Santo, Papichulo, Snoop AK47, Take, Teba e la giovane Layelt, rapper proveniente dal Quartiere San Siro di Milano. I giovani artisti faranno sentire le loro voci attraverso un format che comprende live music e youth talk e racconteranno le loro esperienze di vita e musicali: spiegheranno cosa significa per loro fare musica e quanto è presente nella loro produzione l’inquietudine dovuta a un’infanzia e un’adolescenza complesse, a una famiglia disfunzionale, all’emarginazione, alle giornate trascorse in strada, al razzismo e alle esperienze, arrivate troppo presto, con droga, armi e violenza. Da qui l’importanza della musica come strumento per esprimersi e raccontare la propria storia, come divertimento e condivisione in sala di registrazione, come ancora di salvezza, riscatto e sfogo per gettare fuori il malessere accumulato.

Tavola Rotonda: pomeriggio aperto a tutti. Alle ore 15 alla Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi un momento di approfondimento tematico. Ad aprire i saluti istituzionali dell’assessore alle Politiche Giovanili Alessandra Riccadonna e l’introduzione della ricercatrice e referente del Comitato Mantova Solidale Maria Bacchi. Seguiranno gli interventi di Fulvia Antonelli, ricercatrice dell’Università Bologna, Isabella Benaglia, autrice del libro “Trap ebbasta. La musica delle nuove generazioni spiegata a tutti”, Giulia Gattinoni, docente Università Verde ‘Pietro Toesca’, Filippo Maroni, coordinatore progetto Happiness di Varese, Marco Righet, coordinatore del Progetto O4Ostudio e Manuel Simoncini rapper, curatore Laboratori Hip-Hop Philosophy. Durante il pomeriggio sarà presente Max Caso, presidente di RP Musiconic, che porterà una breve riflessione su come l’associazione sia presente sul territorio.

L’evento, gratuito, è organizzato da Comitato Mantova Solidale in partnership con Solidarietà Educativa, Università Verde Pietro Toesca, Caritas Diocesana di Mantova, associazione Marta Tana, Emergency Mantova e Alce Nero Soc. Coop. Sociale Onlus con il patrocinio del Comune di Mantova, in collaborazione con CSV Lombardia Sud ETS. L’appuntamento è realizzato nell’ambito de La Trama dei Diritti lo spazio culturale promosso da CSV Lombardia Sud ETS aperto a tutte le organizzazioni impegnate nella costruzione della cultura dei diritti.

Il progetto è sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese. Info e iscrizioni: mail mantovasolidale@libero.it – tel 366 7127396.