Rapinatore di banca identificato dopo 18 anni grazie ai rilievi dei Ris di Parma

MANTOVA – A diciotto anni dal “colpo” pensava ormai di averla fatta franca. E invece il rapinatore che aveva agito in un istituto bancario cittadino nel lontano 2007 è stato scoperto e arrestato.

I fatti risalgono al 12 luglio del 2007. Ore 11.30, Banca Agricola Mantovana, agenzia numero 101 di Mantova, viale Gorizia 20/B. Entra nella filiale della banca un uomo con una tuta bianca e un cappellino che, dopo aver superato l’ingresso, si cela il viso con un passamontagna. Il direttore, avendo notato la scena da una telecamera a circuito chiuso, aziona immediatamente l’allarme collegato con le Forze dell’Ordine. Il direttore e tutti i cassieri presenti, avendo notato la scena e avendo capito che si sta per compiere una rapina, abbandonano le postazioni di lavoro rifugiandosi negli uffici interni, dove si chiudono a chiave.

Il malvivente rimane spiazzato dall’abbandono di tutti i cassieri e, disorientato, si dirige verso l’uscita, abbandonando l’idea di compiere la rapina. La scena viene vista dal vivo da 6-7 clienti presenti all’interno dell’istituto di credito. Sul posto, poco dopo, giungono i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, che provvedono ad ascoltare le testimonianze dei clienti e del personale in sevizio presso l’istituto di credito.

Nelle immediate adiacenze della banca i Carabinieri rinvengono e sequestrano un cappellino nero, un passamontagna blu, del nastro adesivo trasparente e un cutter. Il materiale rinvenuto e sequestrato viene inviato ai Ris Carabinieri di Parma, al fine di verificare la presenza di impronte digitali o cercare tracce biologiche.

Dopo anni è arrivata la risposta dai Carabinieri del Raggruppamento Investigazioni Scientifiche di Parma: “concordanza tra il profilo della scena del crimine inserito in Banca Dati del DNA e quello del soggetto di cui al codice prelievo XXX”.  Bingo! Il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mantova, nei giorni scorsi, ha così denunciato alla Procura della Repubblica un 37enne barese, attualmente ospite delle patrie galere italiane, ritenuto responsabile della tentata rapina commessa nel lontano 2007.