Report incidentalità: 215 i sinistri in città nel 2021 ma nessun mortale. Rebecchi: “Dati in calo rispetto al pre-Covid”

Perantoni, Rebecchi e Marcone

MANTOVA – Sono stati complessivamente 215 gli incidenti registrate nel 2021 nel Comune di Mantova: numeri che mostrano un incremento pari al 95,45% rispetto all’anno precedente, nel corso del quale erano stati rilevati 110 incidenti. Ammontano, invece, a 521 le persone coinvolte in sinistri (tra pedoni, conducenti ed eventuali trasportati di veicoli). Da precisare, però che il 2020 è stato caratterizzata da una forte riduzione degli spostamenti a causa della pandemi. Il report è stato presentato questa mattina nella sede della Polizia Locale di viale Fiume.

Incidenti, quelli relativi allo scorso anno, che si suddividono in 147 con feriti (70 in più dell’anno precedente), 68 con soli danni ai veicoli o alle cose e nessun incidente mortale. Numeri, dunque più in linea con il 2019 quando i sinistri erano stati complessivamente 216 (di cui 154 con feriti, 60 senza feriti e due mortali). “Il 2021 è stato un anno che ci ha portato verso la normalità – ha spiegato l’assessore Iacopo Rebecchi -. Se confrontati con il 2019, i dati sono in calo, sia per quanto riguarda il numero degli incidenti, sia riguardo ai feriti. Non si registrano invece incidenti mortali”. Diminuzione di incidentalità che è anche frutto, come evidenziato dal comandante della polizia locale Paolo Peranton, delle “nuove attrezzature tecnologiche e agli investimenti nelle nuove infrastrutture che il Comune di Mantova ha predisposto. Con le nuove strumentazioni si è aumentata l’efficienza degli interventi sulla strada”.

Quanto ai luoghi degli incidenti, le principali arterie di penetrazione e di attraversamento della città risultano essere le strade maggiormente pericolose o comunque teatro di sinistri più o meno gravi: prime fra tutte via Parma e Strada Circonvallazione Sud.

Diminuisce, inoltre, del 2,3% rispetto al 2020 il numero di persone ferite a seguito degli incidenti (33,78% del totale delle 521 persone coinvolte).

Ottobre (28), maggio e luglio (23) si confermano i mesi con la più alta incidentalità con un aumento generale degli incidenti nella fascia oraria 18-19 seguita dalla fascia 14-15. Il venerdì risulta, invece, essere il giorno con il maggior numero di incidenti stradali rilevati, diversamente dal 2020 in cui il giorno con il maggior numero di sinistri era stato il sabato. Le fasce d’età maggiormente coinvolte risulta essere quella tra i 41 e i 60 anni, in linea con i dati dell’anno precedente.

In tutto 445 i veicoli coinvolti 445 contro 16 pedoni (con prevalenza di autovetture, pari a 295); sul totale dei veicoli coinvolti la percentuale complessiva di quelli a due ruote (velocipedi, ciclomotori e motocicli) incide per il 24%, con un decremento del 2% rispetto all’anno precedente. Gli incidenti con coinvolti veicoli a due ruote si fermano al 47,44%, registrando un aumento del 6,54% rispetto al 2020, anno in cui sul totale di 110 incidenti rilevati, 45 avevano visto il coinvolgimento di veicoli a due ruote (12 incidenti con motocicli, 7 con ciclomotori e 26 con velocipedi).

Nel 2021 si sono verificati 44 incidenti stradali con il coinvolgimento di autobus o autocarri, 16 in più rispetto al 2020, con una percentuale pari al 20,4% sul numero totale degli incidenti rilevati nell’anno in esame e con un aumento del 15,5% rispetto al 2020. Scorporando il dato si rileva che sono stati 2 gli incidenti stradali con il coinvolgimento di autobus, 3 in meno rispetto al 2020.