Riparte “Ebraismo al Sesto Giorno”: cinque incontri di cultura ebraica

Ebraismo al Sesto Giorno

MANTOVA – Ripartono in città gli incontri di Cultura Ebraica promossi dall’Associazione “Man Tovà – La città della manna buona”, con il patrocinio del Comune di Mantova e il sostegno della Fondazione Franchetti. Il primo appuntamento dal titolo “Ebraismo ortodosso, ebraismo riformato (e parecchio altro): le denominazioni ebraiche” si terrà venerdì 11 marzo, alle 21, nell’Aula Magna dell’“Isabella d’Este”, in via Giulio Romano 13, con l’intervento del Presidente dell’Associazione culturale “Man Tovà” Stefano Patuzzi. Gli incontri, rigorosamente nel rispetto delle attuali disposizioni anti Covid (Green Pass rafforzato e mascherina), sono gratuiti ed aperti al pubblico.
Il ciclo di incontri, giunto alla quattordicesima edizione, propone delle riflessioni improntate alla diffusione della cultura ebraica declinata nelle diverse espressioni del suo patrimonio storico, culturale e sociale. “Conoscere la cultura degli altri per capire meglio noi stessi – spiegano gli organizzatori della rassegna – parrebbe un concetto scontato, ma in realtà di enorme attualità, particolarmente in questi giorni in cui sembra che il concetto di civiltà, di progresso e di rispetto abbiano perso ogni riferimento. Per tamponare il diffondersi di luoghi comuni e di pregiudizi infondati, l’unica strada percorribile è quella della conoscenza e della cultura, le sole in grado di abbattere i muri dell’ignoranza e dell’incomprensione”. Le conferenze sono tenute da stimati studiosi e appassionati di cultura ebraica.
Il calendario degli incontri proseguirà, poi, venerdì 25 marzo con “Atene e Gerusalemme: l’eredità filosofica dell’ebraismo nel pensiero del Novecento. Interverrà Sara Cattini che dialogherà con Andrea Ranzato. Quindi venerdì 8 aprile “Misericordia: tra buonismo e rivelazione del volto di Dio. Un percorso tra Bibbia ebraica e Nuovo Testamento” con Paolo Gibelli. Venerdì 22 aprile “II violinista sul tetto, da Chagall a Broadway” con Giorgio Pavesi in dialogo con Stefano Patuzzi. Infine, venerdì 6 maggio chiuderà il ciclo di incontri “Riscoprendo Rachel Bluwstein, madre della poesia israeliana al femminile”, con l’intervento di Sara Ferrari. La rassegna è curata dall’ebraista Stefano Patuzzi, socio ordinario dell’Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo (AISG) e membro del Gruppo internazionale di studio della musica ebraica presso la Fondazione “Levi” di Venezia.
Gli appuntamenti, rigorosamente nel rispetto delle attuali disposizioni anti Covid (Green Pass rafforzato e mascherina), si terranno nell’Aula Magna del liceo “Isabella d’Este”, in via Giulio Romano 13, con inizio sempre alle 21. L’ingresso è gratuito e aperto a tutti.