Rissa a colpi di bottiglia: Daspo urbano a Sermide e Felonica per due marocchini

SERMIDE – Il Questore di Mantova ha emesso un provvedimento di divieto di accesso ai pubblici esercizi (Dacur) situati sul territorio comunale di Sermide e Felonica nei confronti di due uomini che erano stati protagonisti di una violenta lite all’interno di un bar di via Curiel a Sermide. I due, un 30enne e un 37enne di origine marocchina, entrambi residenti a Magnacavallo, erano stati denunciati dai carabinieri della stazione di Sermide.

Durante l’intervento dei militari, uno dei due soggetti era stato trasportato in ospedale a causa delle ferite riportate, compresi colpi inferti con una bottiglia rotta, mentre l’altro era stato trovato in possesso di un coltello. Le indagini dei carabinieri avevano permesso di raccogliere informazioni sufficienti per chiedere l’emissione del provvedimento, che vieta ai due uomini l’accesso a tutti i locali pubblici del Comune di Sermide e Felonica, comprese le frazioni. Il divieto si estende a bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, locali notturni e sale da gioco, nonché a qualsiasi altro esercizio pubblico, e include anche il divieto di stazionare nelle vicinanze di tali luoghi.

Il provvedimento, che avrà una durata di un anno, è stato notificato agli interessati e la violazione del Dacur comporta pene severe, tra cui la reclusione da sei mesi a due anni e multe comprese tra gli 8mila e i 20mila euro. Questo provvedimento, noto anche come Daspo urbano, rappresenta una misura di prevenzione che limita l’accesso delle persone responsabili di comportamenti molesti nelle zone più frequentate del paese.