VIADANA – Prenderà il via domenica 12 febbraio la seconda edizione del Memorial Luciana Casolin torneo riservato alle categorie U15 e U17 femminili. Quasi 300 le atlete che si daranno battaglia allo Stadio Zaffanella.
Una giornata dedicata al rugby femminile e alla donna, questo sarà la 2ª edizione del Memorial Luciana Casolin.
Dalle ore 10 di domenica 12 febbraio saranno quasi 300 le atlete provenienti da 30 differenti società del nord e centro Italia a darsi battaglia sui campi dello Stadio Zaffanella in nome della nostra Luciana Casolin.
Se dovessimo spiegare chi era Luciana Casolin sarebbe difficile trovare un unico sostantivo per descrivere chi fosse e cosa facesse per il Rugby Viadana. Lei donna tra gli uomini, pioniera di questo sport a Viadana fin dagli albori, figura di riferimento per molti. Non troviamo altre parole per descriverla così vi riproponiamo la bella lettera scritta dal nostro Gianni Fava lo scorso anno in occasione della prima edizione del Memorial:
Parlare della storia del Rugby Viadana senza citare Luciana Casolin è praticamente impossibile. Luciana è stata un pezzo della storia di questo club e ne ha accompagnato la sorte nei momenti buoni e in quelli meno buoni. Luciana aveva dalla sua una passione assoluta per il rugby e per il club. Passione che aveva coltivato con impegno e disponibilità totale. Fino dagli albori. Quegli anni ‘70 in cui tutta la sua famiglia aveva dedicato molto alla nascita del club in riva al Po e lei giovanissima era una di quelle ragazze che andavano allo stadio di via al Ponte, negli anni in cui questo curioso sport faceva capolino anche a queste latitudini. Con grande umiltà ha continuato a dedicarsi da dirigente, unica donna ai tempi, al seguito di tutte le squadre maggiori e giovanili che ne avessero bisogno. Tutti cercavano Luciana e tutti la trovavano sempre. Presente insieme al marito Flavio (Filo per gli amici), crediamo non abbia perso una gara in casa e poche in trasferta della prima squadra per decenni. Una presenza costante, foriera di allegria e di convivialità. Con la sua risata stridula e spassosa ha accompagnato come una colonna sonora le giornate di tanti appassionati, dispensando grande umanità e quando richiesto, una buona parola per tutti. Il suo impegno poi nel mondo del volontariato sanitario l’ha ulteriormente incoronata come una figura di riferimento per chi considera l’impegno civile e sociale dei singoli un elemento imprescindibile per una ordinata e appassionata convivenza. Oggi la si definirebbe un elemento di inclusione. Luciana ha aiutato tutti e tutti le hanno voluto bene. Ci ha lasciato un grande vuoto che proviamo a colmare con una giornata che ne celebra la memoria. Lo facciamo in un ambito che non le era mai appartenuto. Lei donna fra gli uomini di rugby, avrebbe guardato con grande interesse allo sviluppo del rugby femminile anche nel nostro paese. E saranno quindi delle adolescenti impegnate in questo primo memorial (inedito per Viadana) delle categorie under 15 e 17 a sfidarsi nel nome di una pioniera del rugby che oggi non c’è più. E che ci ha lasciato un vuoto tanto grande quanto la bellezza del suo ricordo.
Da due anni a Viadana abbiamo deciso di onorare il nome di Luciana con un torneo dedicato al rugby femminile, quest’anno però sarà qualcosa di più grande, sia in fatto di numeri, sia in fatto di attività collaterali legate al torneo. Infatti per tutta la durata del torneo sarà presente uno stand in cui la nutrizionista della società, la Dottoressa Ilaria Ruberti sarà disponibile per dispensare consigli nutrizionali e per rispondere alle domande di genitori e atlete. Inoltre per tutte le ragazze del territorio dalle ore 11 sarà organizzato un Open Day con i giocatori della prima squadra per poter avere un primo approccio al rugby e al pallone ovale.
Al termine dell’open day e del torneo sarà offerto il consueto Terzo Tempo a tutte le partecipanti grazie agli sponsor di giornata: Ortofrutticola Genovesi e Anversa, Coop e Opas.
Tutte le atlete saranno omaggiate con un gadget ricordo della giornata.
