Sabbioneta, il Comune punta ai fondi statali per strade e caserma dei Carabinieri

SABBIONETA – Il Consiglio comunale di Sabbioneta si riunisce questa sera per discutere l’aggiornamento del Programma Triennale dei Lavori Pubblici, passaggio necessario per candidare due importanti progetti al bando promosso dal Ministero dell’Interno. Il bando, rivolto ai Comuni con meno di 5mila abitanti, mette a disposizione fino a un milione di euro nel triennio 2026-2028 per interventi di messa in sicurezza e efficientamento energetico.

Il Comune di Sabbioneta intende presentare due richieste di finanziamento: la prima riguarda un progetto di manutenzione straordinaria della rete stradale comunale dal valore stimato di 600mila euro; la seconda, l’efficientamento energetico della caserma dei Carabinieri di via Giulia Gonzaga, per un importo di circa 400mila euro.

Per poter accedere ai fondi, i progetti devono essere inseriti nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici entro il 15 settembre. Da qui la necessità di approvare in tempi rapidi lo studio di fattibilità tecnica redatto dall’amministrazione.

Il primo intervento riguarda le condizioni delle strade comunali, con particolare attenzione a diverse vie del territorio. Lo studio preliminare individua come prioritarie: via Commessaggio Inferiore, via Schiavo, via Mezzana, via Vigoreto, tratti di via Monteverdi, via Giulia Gonzaga, via Alberella e via Cantoni Marca.

“Si tratta della ricerca dei fondi necessari per interventi di questa natura, non di una promessa di rapido intervento”, spiega il Sindaco Marco Pasquali. “Se otterremo il finanziamento, sarà necessario predisporre un progetto più dettagliato e valutare le priorità. I 600mila euro, infatti, non basteranno per sistemare tutte le strade coinvolte. Ma senza questo tipo di risorse statali, è impensabile per un comune come il nostro affrontare da solo un intervento su un patrimonio così vasto”.

L’amministrazione ha quindi scelto di puntare su due progetti ritenuti strategici per il territorio: viabilità e sicurezza. Ora resta da vedere se, con la candidatura inviata entro i termini previsti, Sabbioneta riuscirà ad aggiudicarsi i fondi necessari per trasformare le idee in cantieri.