La digitalizzazione della psicoterapia e del benessere mentale è un tema complesso. Non si tratta solo di mettere su un sito web o di avere un’app, ma di essere in grado di offrire ai pazienti un’esperienza personalizzata e di alta qualità che permetta loro di ottenere l’aiuto di cui hanno bisogno nel modo più efficiente e pratico possibile.
In Lombardia, tra pandemia e difficoltà sociali conseguenti, le richieste per il supporto di psicologi online sono cresciute tantissimo. Piano piano gli stereotipi che avvolgono la psicologia, e in particolare la terapia online, sembrano destinati a cadere.
Per questo Serenis, startup che si propone proprio di aiutare le persone a ricevere un supporto psicologico di qualità anche online, ha deciso di fare il punto su questo mondo per creare il Progetto Polaris.
Polaris nasce da un lato per premiare i terapeuti che si sono distinti per la loro presenza digitale e dall’altro per fare un po’ di chiarezza in un mondo, quello della terapia online, spesso bistrattato, o preda di personaggi improvvisati.
Nasce Polaris, premiati i migliori psicologi online
Premiando i migliori psicologi online grazie alla loro presenza digitale, ai loro titoli di studio e alle oltre 70mila recensioni vagliate, Polaris ha ottenuto un elenco online dei terapeuti insigniti del riconoscimento, suddivisi per base geografica e specializzazione. S
Solo in Lombardia sono 60 i professionisti che hanno ricevuto il riconoscimento dalla piattaforma per la loro presenza digitale, distribuiti in tutte le province, Mantova compresa.
Racconta Daniele Francescon, cofounder di serenis.it: “Polaris nasce proprio con questo obiettivo: dimostrare gli effetti virtuosi dell’integrazione e della complementarietà tra fisico e digitale (ndr, solo l’1% dei terapeuti premiati lavora con Serenis, mentre il resto riceve in studio in modo indipendente), proponendosi contemporaneamente, nel suo piccolo, come garanzia di qualità online, grazie al coinvolgimento di un gruppo di specialisti esterni autorevoli nella valutazione dei profili dei terapeuti premiati”.
