MARMIROLO – Dopo un’attenta attività investigativa, i Carabinieri della Stazione di Marmirolo hanno individuato e denunciato i presunti responsabili di una truffa ai danni di un’anziana pensionata. L’episodio risale al 18 marzo scorso, quando la vittima, una 65enne residente a Marmirolo, era stata raggirata da due uomini che si erano presentati come falsi carabinieri.
“Signora, suo figlio è stato arrestato per aver causato un grave incidente. Serve una cauzione di 12.000 euro per liberarlo” – è la frase con cui i truffatori, sfruttando paura e disorientamento, hanno spinto la donna a consegnare 4.000 euro in contanti e diversi monili in oro, credendo di aiutare il figlio.
L’inchiesta dei Carabinieri di Marmirolo, partita immediatamente dopo la denuncia della vittima, ha portato dopo settimane di indagini all’identificazione dei due presunti truffatori, un 34enne e un 55enne, entrambi residenti a Napoli.
Decisiva l’analisi delle immagini della videosorveglianza comunale, che ha permesso di incrociare i dati con le banche dati delle Forze dell’Ordine, portando alla loro individuazione e denuncia.
Questa truffa si inserisce in un fenomeno purtroppo sempre più diffuso, dove i malviventi sfruttano la fiducia e la fragilità degli anziani, mettendoli sotto pressione con falsi allarmi e richieste ingannevoli.
Le Forze dell’Ordine continuano a raccomandare massima prudenza e a invitare i cittadini a segnalare immediatamente situazioni sospette, ricordando che nessun carabiniere chiederebbe mai denaro per il rilascio di una persona.