SERMIDE E FELONICA – Il 31 luglio scorso, durante un sopralluogo congiunto condotto dal Nucleo dei Carabinieri Forestali di Mantova, ATS Val Padana, Polizia Locale e tecnici del Comune di Sermide e Felonica, è stata individuata una vasta area di circa 1.500 mq in località Quatrelle, lungo via Cittadella, adibita a discarica abusiva.
L’area situata in via Cittadella in località Quatrelle risultava colma di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, per un volume stimato di circa 500 metri cubi. Tra i materiali rinvenuti figurano motori e parti meccaniche di veicoli, elettrodomestici dismessi (RAE), materiali ferrosi e legnosi, pneumatici, infissi, residui da demolizioni edilizie, oltre a veicoli abbandonati come una roulotte, un furgone privo di targa, un trattore agricolo e un carrello appendice.
A seguito del sopralluogo, l’intera area è stata sottoposta a sequestro giudiziario. Contestualmente, sono stati notificati reati ambientali ai soggetti coinvolti, tra cui la gestione illecita di rifiuti e maltrattamento di animali, in riferimento alla presenza di un bovino in condizioni non idonee.
Il 19 agosto scorso, il Comune di Sermide e Felonica ha emesso un’ordinanza urgente, imponendo ai soggetti responsabili la presentazione, entro 30 giorni, di un programma tecnico di smaltimento dei rifiuti, da sottoporre all’approvazione del Comune e da condividere con ARPA Lombardia e la Provincia di Mantova. Il programma dovrà includere la classificazione dei rifiuti, documentazione fotografica e cartografica, indicazione degli impianti autorizzati per lo smaltimento, cronoprogramma delle attività e piano di indagini ambientali. La rimozione dei rifiuti potrà avvenire solo previa autorizzazione comunale e nulla osta dell’Autorità Giudiziaria, in quanto l’area è sotto sequestro.
Entro 15 giorni dal completamento delle operazioni, dovrà essere trasmessa una relazione finale con evidenze fotografiche, formulari di smaltimento e analisi ambientali.
L’ordinanza avverte che la mancata ottemperanza comporterà sanzioni penali, tra cui l’arresto fino a un anno, e l’esecuzione d’ufficio con addebito delle spese ai responsabili. Le operazioni di smaltimento dovranno essere affidate esclusivamente a ditte autorizzate.
Il provvedimento è stato notificato agli interessati e trasmesso agli enti competenti, tra cui ARPA Lombardia, ATS Val Padana, la Provincia di Mantova, la Prefettura e il Comando dei Carabinieri Forestali.