Servizi scolastici di qualità: Porto investe un milione e mezzo di euro

La scuola media è stata tra i plessi dove l'impianto di riscaldamento non è partito

PORTO MANTOVANO – Un investimento complessivo di 1.527.574,52 euro per garantire servizi scolastici di qualità, inclusione e sicurezza. Con l’approvazione del Piano per il Diritto allo Studio 2025/2026 entro la scadenza del 31 luglio, l’Amministrazione comunale conferma il proprio impegno a sostegno del sistema educativo locale.

“Con grande orgoglio abbiamo rispettato l’obiettivo prefissato – dichiara il Sindaco Maria Paola Salvarani –. Garantire alla scuola risorse adeguate già prima dell’inizio dell’anno scolastico è fondamentale per assicurare alle famiglie tutti i servizi di cui hanno bisogno.”

Alla base del piano c’è un ascolto diretto delle famiglie: grazie ai questionari distribuiti ai genitori, l’Amministrazione ha potuto calibrare in modo più efficiente i servizi, ponendo le basi per un vero welfare familiare. Tra le novità l’attivazione del servizio mensa per i bambini che frequentano il post-scuola. A Soave il servizio non sarà attivato a causa del numero insufficiente di iscrizioni; in alternativa, è in fase di progettazione un nuovo pacchetto di attività pomeridiane.

Il Comune ha inoltre proposto all’Istituto Comprensivo diversi progetti didattici, alcuni in continuità con gli anni precedenti e altri del tutto nuovi. Tra questi, il progetto di educazione alimentare e lotta allo spreco e l’iniziativa “Amministrazione comunale e Carabinieri in ascolto dei ragazzi”, nata per prevenire disagi e promuovere l’ascolto attivo degli studenti, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri.

Il Piano prevede un’articolazione dettagliata delle risorse, così suddivise:

– Trasporto scolastico: 125.996,53 euro
– Refezione scolastica: 165.800,31 euro
– Refezione per alunni residenti frequentanti scuole in altri Comuni: 3.500,00 euro
– Custodia alunni, prescuola, post-scuola e assistenza ad personam: 534.814,78 euro
– Fornitura gratuita dei libri di testo per la scuola primaria: 34mila euro
– Borse di studio e premi al merito: 5mila euro

Progetti culturali e didattici:

– Progetti della biblioteca: 19mila euro;
– Uscite didattiche: 5mila euro;
– Progetti dell’Istituto Comprensivo: 73.070,00 euro;
– Educazione alimentare e lotta allo spreco: mille euro;
– Iniziative gratuite su educazione civica, educazione stradale e scuole sicure, in collaborazione con Carabinieri e Protezione Civile.

Spese generali:

– Utenze edifici scolastici: 286mila euro;
– Manutenzioni ordinarie: 140.369,00 euro;
– Spese per il personale comunale impiegato nei servizi scolastici: 134.023,90 euro.

“Investire nella scuola significa investire nel futuro del nostro territorio – sottolinea il sindaco Salvarani –. Lo facciamo con servizi di qualità, attenzione alla sicurezza e progetti educativi che arricchiscono il percorso formativo dei nostri ragazzi”.

La redazione del piano è frutto di un tavolo di lavoro condiviso tra Amministrazione comunale e Istituto Comprensivo, coordinato dal sindaco e dal dirigente scolastico. “Ringrazio l’Ufficio Scuola – conclude il sindaco – per l’impegno e la professionalità dimostrata nel costruire un piano solido, partecipato e attento alle esigenze della comunità”.