Jannik Sinner continua a scrivere la storia del tennis italiano. Il fuoriclasse azzurro ha conquistato il Masters 1000 di Parigi-Bercy, battendo in finale Felix Auger-Aliassime con il punteggio di 6-4, 7-6 in un’ora e 52 minuti di gioco. Un successo che vale doppio: oltre al quinto titolo stagionale, infatti, l’altoatesino torna numero uno del ranking ATP, scavalcando lo spagnolo Carlos Alcaraz alla vigilia delle Atp Finals di Torino.
La finale, giocata con grande intensità, ha visto Sinner partire fortissimo, sfruttando la tensione iniziale dell’avversario e piazzando subito un break che gli ha permesso di chiudere il primo set 6-4 in 44 minuti, concedendo appena tre punti nei propri turni di battuta. Nel secondo parziale il canadese ha alzato il livello, costringendo l’azzurro a difendersi e portando il set al tie-break, dove però Sinner ha dimostrato ancora una volta la propria solidità mentale e tecnica. Nonostante un piccolo problema fisico nel finale, l’azzurro ha dominato lo spareggio, imponendosi 7-6 e sigillando il trionfo.
Per Sinner si tratta di un nuovo sigillo prestigioso in un 2025 da incorniciare. La vittoria di Parigi regala inoltre una speranza al connazionale Lorenzo Musetti, che grazie al ko di Auger-Aliassime può ancora sperare nella qualificazione al “torneo dei maestri”.
«È un’emozione incredibile – ha commentato Sinner al termine del match –. Ringrazio il mio team e tutti quelli che mi sostengono ogni giorno. Diventare numero uno è un sogno che si realizza, ma il lavoro continua».
