Socialisti a congresso domani. Chiodarelli rilancia l’esigenza di una sinistra riformista

MANTOVA – I socialisti mantovani saranno impegnati domani mattina con il 35° Congresso provinciale. L’appuntamento è alle 9,30 all’Hotel Casa Poli in corso Garibaldi dove i lavori cominceranno con la relazione del segretario provinciale Michele Chiodarelli.
Seguiranno le mozioni congressuali, il saluto degli invitati e il dibattito, prima delle elezioni del segretario provinciale, del direttivo, del tesoriere e della commissione di garanzia della federazione provinciale di Mantova del Psi.
Chiodarelli, di cui viene data per certa la conferma, evidenzierà nella sua mozione l’esigenza di una reale sinistra riformista. Il segretario partirà dall’esito delle elezioni politiche, con il risultato “peggiore di sempre per la sinistra italiana e di conseguenza per il Psi”, non mancheranno le riflessioni sull’elezione di Ely Schlein a segretaria del Pd, ma la sua riflessione si focalizzerà soprattutto sul futuro del partito che “senza più rappresentanza parlamentare rischia una crisi fatale”.
Ecco allora che, secondo Chiodarelli, bisogna” attivarsi per mettere insieme il pensiero riformista (assolutamente minoritario nell’attuale sinistra), socialista, civico, liberale, azionista, radicale in un  contenitore basato sui valori profondi della libertà, della democrazia, della solidarietà, della laicità…” e insieme “riappropriarsi del passato per guardare con dinamismo al futuro è in sintesi la mission della nostra Federazione che può vantare l’eredità politica dei sindaci (Dugoni, Grigato,Usvardi, Bertazzoni,Genovesi… ) che hanno rilanciato Mantova dalle secche del secondo dopoguerra attraverso lo sviluppo industriale, l’urbanizzazione, le grandi mostre internazionali e la tutela dell’ambiente”.