Spaccio e consumo di droghe: 2 denunce e 8 segnalazioni nei primi giorni del mese

MANTOVA – Anche in piena emergenza Coronavirus, non si è mai allentata la morsa delle Forze dell’Ordine nei confronti degli spacciatori e consumatori di droghe. Due denunce per spaccio e otto segnalazioni di consumatori di stupefacenti. Questo il bilancio dei controlli nei primi tre giorni del mese di maggio.

Nel corso dei numerosi controlli alla circolazione stradale non sono mancati i cittadini che, per comprovare i motivi di “assoluta urgenza” e “di salute”, hanno dichiarato di essere in cerca di droga. Giustificazioni che ovviamente non possono essere ammesse. Così come non sarà ammissibile la giustificazione “per esigenze lavorative” nei confronti di altri due italiani, un napoletano cl 92 residente a Borgo Virgilio ed un mantovano cl 97, residente a San Giorgio Bigarello, che dovranno rispondere di spaccio di stupefacenti. Il primo, oltre a consegnare le pizze a domicilio, è stato trovato dai carabinieri di Borgo Virgilio con un involucro contenente 9 grammi di cocaina. Mentre il secondo è stato identificato grazie ai “messaggini” scambiati con uno dei consumatori.

Hashish e marijuana ma in due casi anche cocaina e eroina. Gli otto consumatori, tutti italiani e residenti nella Grande Mantova, appartenenti alla fascia di età tra i 20 ed i 30 anni, sono stati segnalati alla Prefettura di Mantova per uso personale di sostanze stupefacenti.