ASOLA – La rassegna teatrale a cura di Ippogrifo Produzioni continua a mietere successi e torna in scena il 28 febbraio con una commedia brillante e intelligente. Ancora una platea affollatissima al Teatro San Carlo per lo spettacolo “Lo facevo anch’io” lo scorso 7 febbraio e la stagione prosegue con altri due appuntamenti con il teatro professionista indipendente selezionato dalla direzione artistica di Ippogrifo Produzioni.
“Siamo felici e orgogliosi che la nostra proposta riceva un così alto apprezzamento da parte del pubblico, non solo asolano, ma di tutto il territorio limitrofo – dichiara l’assessore alla Cultura e vicesindaco Cecilia Antonioli -. I venerdì al Teatro San Carlo sono diventati un appuntamento atteso da parte della comunità, alla quale stiamo offrendo un prodotto culturale di alto profilo artistico e d’intrattenimento che, attraverso la chiave della leggerezza, affronta temi importanti.”
Venerdì 28 febbraio sarà la volta del Teatro degli Incamminati che presenta per la regia di Alberto Oliva una commedia brillante scritta dalla penna sagace di Valeria Cavalli. L’”Anno sabbatico” ci porta in uno spaccato familiare: Elisa (Flavia Marchionni), il cui anno sabbatico post-maturità è durato ben 15 mesi, torna a casa dai genitori impazienti di rivederla e di conoscere le sue decisioni in merito al prossimo futuro. Il padre Carlo (Arturo di Tullio), chirurgo di chiara fama, vorrebbe finalmente risposte concrete, ovvero l’iscrizione all’università, medicina, e la pianificazione di una carriera costellata di successi personali ed economici. La madre Laura (Monica Faggiani), laureata in psicologia senza aver mai esercitato, si aspetta una crescita interiore e una maggiore consapevolezza. I preparativi fervono, l’emozione sale e quando Elisa suona il campanello di casa e grande la gioia di rivederla e altrettanto grande il desiderio di conoscere i particolari di questa avventura durata più di un anno. Le aspettative verranno ovviamente disattese e le sorprese non mancheranno scatenando situazioni comiche ma spunto di riflessioni per tutti gli spettatori.
Interessante rilevare la presenza prevalente di autrici e registe donne nel cartellone asolano: Barbara Alesse e Lisa Moras prima e adesso Valeria Cavalli, nome di spicco del teatro italiano sia per il suo ruolo di direttrice artistica sia di drammaturga, che firma la prossima messa in scena. La stagione teatrale asolana, che ha debuttato lo scorso novembre, conta cinque appuntamenti e si concluderà il 21 marzo con l’ospite d’eccezione: Lucilla Giagnoni, raffinata e sensibile attrice e autrice di teatro, cinema, televisione e radio. Nel mese dedicato al femminile, il 21 marzo Lucilla Giagnoni presenterà al Teatro San Carlo “Casta Diva” e racconterà di vestali, sacerdotesse, maghe, regine, figlie del sole stregate dalla luna. E i biglietti vanno già a ruba.
Gli spettacoli inizieranno alle ore 20.45. I biglietti sono disponibili ai prezzi di 14 euro intero e 12 euro ridotto per over 65, under 30 e residenti ad Asola. La biglietteria sarà aperta nei giorni di spettacolo dalle ore 15 mentre sarà possibile acquistare i biglietti online su www.boxofficelive.it.