Se n’è andato dopo una breve malattia, lasciando un vuoto incolmabile in una comunità che ha saputo amarlo e stimarlo per i suoi molteplici talenti e la sua grande umanità.
La vita di Marco era divisa tra due grandi amori: il pallone e le note. Sul campo da calcio, è stato un’anima instancabile e un maestro per i più giovani. Noto per la sua dedizione e la sua capacità di trasmettere non solo la tecnica, ma anche i valori dello sport, ha allenato per anni nelle giovanili dello Sporting Pegognaga 2004 e del Suzzara Calcio. Il suo impegno non si limitava al fischietto: da giocatore aveva militato nell’Azzurra e aveva partecipato con entusiasmo a numerose edizioni del trofeo “Foroni” sul campetto della Casa dei Ragazzi, dimostrando un legame profondo con il territorio e le sue tradizioni. Per i ragazzi che ha allenato, “Ghega” non era solo un tecnico, ma una guida, una figura paterna che sapeva incoraggiare e spronare.
Fuori dal campo, Marco si trasformava in “Mr. Brown Sugar”, un nome d’arte che racchiudeva tutta la sua passione per il blues e il suo tributo a un’icona della musica italiana. Con una voce identica, profonda e graffiante come quella di Adelmo “Zucchero” Fornaciari, Marco aveva fondato nel 2002 la Brown Sugar Band. Con loro, ha calcato palchi e infiammato le piazze di molti paesi mantovani e non solo, regalando serate di musica indimenticabile e tributando un omaggio fedele e appassionato a uno dei più grandi artisti del panorama musicale. La sua energia sul palco e la sua somiglianza vocale lo avevano reso un vero e proprio mito locale, capace di emozionare e coinvolgere il pubblico con ogni nota.
Marco Fava era un uomo poliedrico: un calciatore e allenatore stimato, un musicista di talento, ma anche un lavoratore diligente presso la Smeg di Guastalla (Re) e un diplomato alla prestigiosa Scuola Arti e Mestieri. La sua scomparsa ha generato un’ondata di cordoglio che ha travolto amici, colleghi e tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Tutta la società dello Sporting Pegognaga 2004 e i dirigenti, attuali ed ex, del calcio suzzarese hanno espresso il loro dolore e la loro vicinanza alla famiglia.
I funerali, affidati alle onoranze funebri Pedroni, si terranno martedì 15 luglio alle ore 14.45. La cerimonia partirà dalla Casa Funeraria di Mantova, in via della Costituzione 71 a Levata di Curtatone, per poi raggiungere la chiesa Immacolata di Suzzara. Al termine della messa, la salma verrà inumata nel cimitero locale.
La famiglia ha chiesto, in segno di rispetto per la memoria di Marco, di non inviare fiori, ma di devolvere eventuali offerte alle Cure Palliative di Suzzara, un gesto di grande sensibilità che testimonia l’attenzione e la generosità che lo hanno sempre contraddistinto.
Marco lascia nel dolore la moglie Marzia, le figlie Rachele e Federica con Alex, l’adorata mamma Luigia, i nipoti Emma e Pietro, la suocera Adriana, il fratello Riccardo con Roberta, e tutti i nipoti, zii e parenti. Il suo ricordo, fatto di passione, musica e sorrisi, rimarrà indelebile nel cuore di tutti.