SUZZARA – In occasione dell’80° anniversario della Liberazione, si è svolta una significativa commemorazione che ha visto la partecipazione attiva delle giovani generazioni. L’iniziativa, “Liberi Passi” promossa dal Comune di Suzzara e dall’Anpi di Suzzara-Gonzaga-Motteggiana in collaborazione con le scuole primarie, secondarie e la scuola dell’infanzia, ha rappresentato un’occasione preziosa per trasmettere i valori della libertà, della pace e della democrazia ai cittadini del futuro.
Il corteo, partito dal Centro Piazzalunga, ha snodato le sue fila attraverso viale Zonta e via Fratelli Cairoli, per fare tappa in piazza Garibaldi. Qui, i ragazzi, hanno reso omaggio alle 21 Madri Costituenti, figure emblematiche che con la loro visione e il loro impegno hanno contribuito a plasmare i principi fondamentali della Repubblica Italiana. I cartelli che recavano i loro nomi – Adele Bei, Bianca Bianchi, Laura Bianchini, Elisabetta Conci, Maria De Unterrichter Jervolino, Filomena Delli Castelli, Maria Federici Agamben, Nadia Gallico Spano, Angela Gotelli, Angela Guidi Cingolani, Nilde Iotti, Teresa Mattei, Angelina Merlin, Angiola Minella Molinari, Rita Montagnana, Maria Nicotra Verzotto, Teresa Noce, Ottavia Penna Buscemi, Elettra Pollastrini, Maria Maddalena Rossi e Vittoria Titomanlio – hanno simboleggiato il ruolo cruciale delle donne nella storia della Liberazione e nella costruzione di un’Italia democratica. La distribuzione ai commercianti e alle cittadini di passaggio di bandierine con i nomi delle Madri Costituenti ha ulteriormente sottolineato l’importanza di preservare e tramandare la loro memoria.
Il corteo ha poi proseguito per via XI Febbraio, sostando sotto la Torre civica, un luogo intriso di storia e memoria. Qui, le lapidi che ricordano i caduti suzzaresi di tutte le guerre e i nomi dei partigiani che sacrificarono la loro vita nella lotta di Liberazione hanno offerto ai giovani partecipanti un momento di riflessione sul prezzo pagato per la conquista della libertà.
Alla presenza del sindaco Alessandro Guastalli, dell’intera Giunta comunale, del maestro Ezio Frontelli e della presidente dell’Anpi Anna Pezzella, i ragazzi e le ragazze hanno elevato le loro voci in un coro di messaggi di pace. Le loro parole, cariche di speranza e di impegno, hanno testimoniato la volontà delle nuove generazioni di farsi portatrici dei valori della Resistenza e di costruire un futuro fondato sulla giustizia e sulla solidarietà.
È doveroso sottolineare il prezioso lavoro svolto dall’Anpi di Suzzara, e in particolare la dedizione e la passione del maestro in pensione Ezio Frontelli, che da anni si impegnano in una proficua collaborazione con le scuole del territorio e non solo. Attraverso libri, letture, visite a luoghi simbolo, testimonianze dirette e la condivisione di memorie, l’Anpi contribuisce in modo significativo a diffondere la conoscenza e la comprensione del significato profondo di “Resistenza” e di “Liberazione”, affinché il sacrificio di coloro che lottarono per la libertà non sia mai dimenticato e possa ispirare le scelte e le azioni delle generazioni future.