SUZZARA – Una giornata intensa e ricca di significato, con la manifestazione “Legalità è Futuro”, promossa dall’associazione “I ContaGIOsi” con il patrocinio del Comune di Suzzara e il supporto delle realtà scolastiche del territorio.
L’evento ha visto la partecipazione di Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, figura simbolo della lotta contro la Mafia, assassinato nel 1978.
La conferenza-spettacolo “Mio Fratello Peppino”, tenutasi nell’Aula Magna dell’Istituto Manzoni, ha ripercorso la storia e l’eredità di Peppino Impastato, prendendo spunto dal libro “Resistere a Mafiopoli. La storia di mio fratello Peppino Impastato”, scritto dallo stesso Giovanni Impastato, con Franco Vassia, pubblicato da Stampa Alternativa.
L’incontro è stato trasmesso in streaming, permettendo la partecipazione degli studenti degli istituti Ic.1 Margherita Hack e Ic.2 Il Milione, oltre a quella di NoveTeatro.
Andrea Avanzi di Produzione NoveTeatro ha moderato il dibattito, arricchito da momenti di riflessione sull’attualità della lotta per la legalità.
Dopo la conferenza, il corteo è partito dall’Istituto Manzoni, attraversando le vie del centro fino a Piazza Garibaldi, dove si è tenuto un momento di riflessione con Stefano Amista dei “ContaGIOsi”, Giovanni Impastato e il sindaco Alessandro Guastalli, coinvolgendo gli studenti in una discussione partecipativa.
La manifestazione si è conclusa al Parco delle Scienze di viale Zonta, con un simbolico saluto davanti all’Albero della Legalità, un gesto che rinnova l’impegno della comunità nel preservare il valore della giustizia e della memoria.