SUZZARA – Carlo Bottani presidente della Provincia, ha visitato stamani l’istituto “Manzoni” di Suzzara. Un’iniziativa annunciata da Palazzo di Bagno già prima delle feste di Natale, in occasione della manifestazione studentesca del 20 dicembre scorso, per i problemi relativi all’impianto di riscaldamento della struttura denominata “ex Conventino” che fa parte del plesso scolastico.
Bottani si è intrattenuto con gli studenti di quarta e di quinta nell’aula 55 dove alcuni ragazzi si sono resi disponibili a simulare, con tanto di fascia tricolore come se fossero , una seduta del Consiglio Provinciale. Presente anche Alessandro Guastalli sindaco della Città del Premio. In un volantino titolato “Idee per stare bene” gli studenti hanno elencato una serie di “proposte – si legge- risultato di un’unione di menti ed intenti”, consegnate al presidente. Primo punto: sistemare l’impianto di riscaldamento che già da novembre aveva creato seri problemi fino a quando si è scoperta la rottura di un tubo. E per sopperire al freddo nelle sei aule dell’ex Conventino erano state posizionate diverse stufette elettriche che però si sono rivelate insufficienti. Inoltre per sostituire il tubo danneggiato bisognava attendere un mese perchè quello nuovo deve arrivare dalla Svizzera.
Le altre richieste sono: riqualificare le tre aule che presentano muffe, ritinteggiare interni e facciata, rendere funzionanti le tapparelle elettriche e le finestre, rendere utilizzabile l’impianto di condizionamento, livellare il campo da calcio, rendere più vivibili gli spazi verdi, pensare ad una modalità di comunicazione con i genitori che vogliono interfacciarsi con la scuola, migliorare i trasporti, ampliare l’Ala Rossa ed infine, pensare all’energia alternativa. Bottani ha poi dialogato con studenti e professori di politica, di pace e democrazia e ha invitato i ragazzi ad impegnarsi in prima persona per migliorare la società civile e ad abbracciare anche attività di volontariato spendendo le proprie energie non solo per sé stessi ma anche per gli altri.
