SUZZARA – La XXV edizione della rassegna “Arte in Arti e Mestieri” si presenta con un titolo potente e attuale: “La Spiritualità nell’Arte”. Un tema che invita a riflettere sul bisogno umano di elevarsi, cercare senso, interrogarsi sul mistero e sulla collettività.
Questa edizione, denominata XX+V, segna un punto di svolta nel percorso della rassegna: le prime venti edizioni erano a tema libero, mentre dal 2021 il curatore Mauro Carrera ha introdotto un nuovo format tematico, dedicando ogni anno a un grande protagonista della cultura:
- 2021 – Dante Eterno
- 2022 – 100% Pasolini
- 2023 – Favoloso Fellini!
- 2024 – Marco Polo 700 (1324–2024)
Il presidente della Fondazione, Giovanni Marani, ha scelto questo tema non solo per onorare l’Anno Giubilare, ma per offrire una risposta artistica a un mondo segnato da conflitti, egoismi e perdita di valori. Come scrive nel catalogo: “Viviamo un tempo in cui riemergono istinti che speravamo sepolti: guerre, disprezzo per la vita, affermazione sguaiata del proprio io.”
In dialogo con la 52ª edizione del Premio Suzzara, che ha posto la guerra al centro della riflessione, questa mostra propone un’alternativa: l’arte come spazio di elevazione, come tensione verso qualcosa di più grande.
Le opere esposte sono 98, tra artisti in concorso e fuori concorso. Tra i nomi più noti: Giovanni Fontana. Lamberto Pignotti, Ugo La Pietra
A queste si aggiungono 25 tavole in ceramica raffiguranti i Papi che hanno indetto il Giubileo dal 1300 al 2000.
La mostra si sviluppa negli spazi della Scuola di Arti e Mestieri: aule, atri e corridoi diventano luoghi di dialogo tra arte e giovani. Un approccio didattico e inclusivo che trasforma l’ambiente scolastico in un museo vivo, accessibile ogni giorno agli studenti.
La Commissione Giudicatrice, riunitasi il 2 luglio, ha selezionato i vincitori che verranno annunciati durante l’inaugurazione che si terrà domenica 7 settembre, alle ore 17 alla Scuola di Arti e Mestieri “F. Bertazzoni”. Apertura musicale a cura della Scuola Comunale di Musica. Buffet finale preparato dagli studenti del corso di Ristorazione