PORTO MANTOVANO – I Carabinieri di Porto Mantovano hanno concluso con successo un’indagine che ha portato all’identificazione e alla denuncia di due individui, ritenuti responsabili di una truffa ai danni di un 21enne residente nel comune. L’episodio evidenzia l’importanza di vigilare sulle nuove forme di criminalità digitale, che spesso prendono di mira i giovani con minore esperienza nel contesto del web.
La vicenda ha avuto inizio con la segnalazione di un giovane di Porto Mantovano che aveva messo in vendita alcuni articoli da giardinaggio sulla piattaforma di annunci online “Subito.it”. Successivamente, il ragazzo è stato contattato da un individuo che, con toni rassicuranti, ha chiesto dettagli specifici sui prodotti, cercando di instaurare un rapporto di fiducia con il venditore. Sfruttando l’inesperienza del giovane nel campo delle vendite online, il truffatore ha messo in atto una strategia nota come “truffa del PostMat”.
Con un pretesto apparentemente innocuo, il falso acquirente ha convinto il ragazzo a recarsi presso uno sportello bancomat nelle vicinanze. Il truffatore ha asserito che fosse necessaria un’operazione specifica per finalizzare il pagamento. In realtà, durante tale operazione, è stato indotto il giovane a effettuare un bonifico di 352 euro su un conto corrente riconducibile alla coppia di truffatori, che agivano in concorso.
Grazie alla prontezza di riflessi del giovane e alla sua immediata segnalazione, è stato possibile bloccare la carta prima che si verificassero ulteriori danni. Le indagini condotte dai Carabinieri di Porto Mantovano hanno consentito di identificare i due responsabili, un 57enne milanese e un 56enne veneziano, i quali sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.
