MANTOVA – I sindacati provinciali Filctem Cgil, Fimca Cisl e Uiltec Uil annunciano un’altra settimana di scioperi.
Questo il comunicato unitario delle tre sigle sindacali:
Dopo una settimana in cui con le nostre organizzazioni sindacali, unitamente alle nostre rappresentanze aziendali, siamo stati attori di una serie infinita di azioni atte a garantire la salute e la sicurezza per ogni lavoratore dei nostri settori (da accordi di chiusure aziendali che continueranno anche settimana prossima, alle molte limitazioni produttive, alla costituzione di più di una ventina di comitati per l’attuazione del protocollo condiviso firmato sabato scorso da sindacati-aziende-Governo, fino ad arrivare alle decine di casse integrazioni COVID19 che stiamo firmando in queste ultime ore), dopo esserci confrontati giorno dopo giorno circa le diversissime situazioni aziendali sul nostro territorio, dalle difficoltà delle aziende di recuperare dispositivi di protezione individuali indispensabili per garantire la sicurezza in ogni produzione, ad esser stati costretti a far partire le prime denunce ad ATS e Prefettura di aziende inadempienti e aver constato ancora le grande reticenze che un pezzo dell’industria mantovana -di ogni dimensione- ha ancora su questi temi, non capendo l’esigenza e l’urgenza di sforzi straordinari tesi a garantire salute e sicurezza ad ogni lavoratore- in ogni fabbrica- preso atto dell’emergenza sanitaria a cui ci ha portato l’epidemia da nuovo coronavirus, siamo a confermare anche per tutta la prossima settimana (da lunedì 23 a domenica 29 marzo) lo sciopero provinciale di ogni nostro settore con le modalità orarie e limitazioni identiche a quello di questa settimana.
Forti anche delle nette posizioni dei nostri regionali e delle segreterie confederali della Lombardia sull’argomento vogliamo essere chiari: finché le cose non cambieranno sensibilmente, finchè ogni azienda non fermerà -anche grazie agli ammortizzatori sociali garantiti dal Governo col decreto “Cura Italia Marzo”- le proprie produzioni non essenziali, finchè il virus non sarà contenuto o finchè ogni azienda non metterà ogni lavoratore in una situazione di sicurezza totale, andremo avanti a dare “copertura” con lo sciopero provinciale, a tutti quei lavoratori mantovani dei nostri settori che tutti i giorni sono messi nella condizione di scegliere tra il lavoro e la propria salute (e quella dei suoi cari).
Non è più il tempo delle parole: in tempi di epidemia contano solo i fatti.
Sicurezza e salute prima di tutto.