Una piazza sold out e un lungo viaggio tra mito e ritmo: Santana accende il cuore di Mantova

Foro: Una piazza sold out e un lungo viaggio tra mito e ritmo: Santana accende il cuore di Mantova

MANTOVA – Un’atmosfera magica ha avvolto questa sera una Piazza Sordello sold out, dove Carlos Santana, leggenda vivente della musica internazionale, ha incantato il pubblico con il suo “Oneness Tour”, il primo degli appuntamenti di Mantova Summer Live 2025.
Un concerto atteso da mesi che ha saputo mantenere le aspettative e ha attraversato più di mezzo secolo di carriera, tra classici immortali, virtuosismi e momenti di pura emozione. Con oltre 80 milioni di album venduti e 10 Grammy Awards all’attivo, Santana si è confermato ancora una volta un artista senza tempo, capace di unire culture, generazioni e generi musicali con la sua inconfondibile chitarra. La serata si è aperta con la potenza ritmica di “Soul Sacrifice”, lo stesso brano che lo consacrò al mondo nel 1969, durante la leggendaria esibizione a Woodstock. E proprio i filmati storici di Woodstock mixati a quelli di riti iniziatici africani hanno dato il via all’evento, iniziato puntualissimo alle 21,30, e che ha portato a Mantova gente da tutta Italia e da molti Paesi europei.

È seguito “Jingo”, travolgente cover del percussionista nigeriano Babatunde Olatunji, che ha infiammato subito la piazza con le sue percussioni ipnotiche. Immancabile poi “Evil Ways” e l’indimenticabile medley “Black Magic Woman / Gypsy Queen”, brano emblematico di Abraxas (1970), in cui la chitarra di Santana raggiunge vertici lirici e passionali. Il pubblico ha cantato a squarciagola “Oye Cómo Va”, gioiello composto da Tito Puente e portato al successo mondiale proprio da Santana. La serata è continuata poi con “Maria Maria”, classico moderno tratto dal celebre album Supernatural (1999), e “Everybody’s Everything”, un’esplosione di funk latino. In scaletta anche brani strumentali come “Samba pa ti”, una delle melodie più toccanti della carriera del chitarrista, e classici come “She’s Not There”, reinterpretazione di un successo degli Zombies. Tra i brani più recenti, Santana ha proposto “Red Ribbons” e “Sentient”, tratto dal nuovo album omonimo pubblicato nel 2024, che conferma la sua inesauribile vena creativa e spirituale. Il gran finale ha infiammato la piazza con la celeberrima “Corazón Espinado”, frutto della collaborazione con i Maná. Un’esperienza irripetibile quella che ha vissuto il pubblico di piazza Sordello: a più di cinquantacinque anni dagli esordi, Santana non smette infatti di parlare al cuore delle persone, con la stessa intensità di un tempo e la saggezza di chi ha vissuto – e suonato – ogni emozione.

Foto: Riccardo Diotallevi per Mister Wolf