SUZZARA – Questa mattina presso il Centro Piazzalunga di Suzzara si è svolto un momento di restituzione del progetto “Un’impresa da ragazzi”, iniziativa finanziata da “La Lombardia è dei Giovani” di Regione Lombardia. Il progetto ha l’obiettivo di supportare i giovani nella costruzione del loro percorso di vita personale e professionale, attraverso il potenziamento della rete di servizi già presenti sul territorio e lo sviluppo di nuove opportunità e strumenti innovativi.
Tra le azioni più rilevanti del progetto, oltre all’iniziativa estiva del “trekking urbano” alla scoperta delle agenzie del lavoro, spicca “Jobfit“. Questa azione mira ad abbattere i luoghi comuni sulla ricerca del lavoro, creando punti di incontro tra giovani e aziende del territorio. Nell’ambito di “Jobfit” è nato il progetto “B.E.S.” (Bisogni Educativi Speciali, ma anche “Bisogna essere scialli”), sviluppato grazie all’impegno e alla passione di un gruppo di 15 ragazzi e ragazze, tra volontari, tirocinanti e stagisti, sotto la supervisione di due operatori Informagiovani.
Il progetto B.E.S. si è posto un duplice obiettivo: sensibilizzare la comunità sui bisogni educativi speciali e diffondere la consapevolezza che avere un BES è gestibile, se si dispone degli strumenti adeguati, proprio come portare un paio di occhiali. Durante il mese di luglio, il gruppo ha lavorato intensamente per tradurre queste idee in azioni concrete, realizzando ricerche, reel e interviste.
La vicesindaca Patrizia Mantovani ha commentato: “Un elemento davvero innovativo di questo progetto è stata la capacità dei ragazzi di adattare e ri-orientare le azioni in base ai bisogni che hanno saputo riconoscere sul territorio. La decisione di concentrarsi sui bisogni educativi speciali ha aperto nuove strade, permettendo non solo di ampliare l’impatto delle nostre iniziative, ma anche di coinvolgere i giovani in modo ancora più profondo e significativo”.
L’evento di oggi è stato l’occasione per presentare i risultati raggiunti, ringraziare i partecipanti del progetto, e riconoscere il prezioso contributo delle imprese e del Centro per l’Impiego, che hanno accolto la sfida, sperimentando nuove forme di interazione con i giovani in cerca di lavoro. Dal prossimo autunno, il progetto continuerà a promuovere l’incontro tra giovani e realtà locali, sostenendo lo sviluppo delle competenze e delle opportunità professionali sul territorio.