MANTOVA/BAGNOLO SAN VITO/SAN BENEDETTO PO – Il “Cammino di Speranza” – percorso in preparazione al Giubileo – ha visto sabato 29 marzo scorso il gruppo di adolescenti delle parrocchie di Suzzara partire lungo la “Via Matildica del Volto Santo”. Il cammino, che ha preso il via dalla città di Mantova, è stato inaugurato nella cripta della Basilica di Sant’Andrea, dove il vescovo Marco Busca ha accolto i pellegrini davanti alla reliquia del Preziosissimo Sangue di Cristo, benedicendoli e incoraggiandoli nel loro percorso.
Dopo aver timbrato le credenziali da pellegrini e aver appreso dal rettore della basilica, don Stefano Savoia, che erano i primi a intraprendere questo itinerario, i giovani hanno sfidato la pioggia. I loro passi si sono incrociati con quelli di sportivi allo stadio “Martelli” e visitatori di Palazzo Te, per poi dirigersi verso la prima tappa del percorso: Bagnolo San Vito. Qui, grazie alla disponibilità della parrocchia e a don Nicola Sogliani, il gruppo ha partecipato alla Santa Messa. Durante il tragitto, i ragazzi sono stati invitati a riflettere e a documentare il cammino scattando foto che esprimessero la speranza, tema centrale di questo pellegrinaggio, nonostante il cielo grigio.
Successivamente, il gruppo, accompagnato dagli educatori, ha soggiornato nella sala polivalente “Pala San Vito”, dove sono stati accolti con gioia dall’amministrazione comunale, rappresentata dalla vice-sindaca Irene Bocchi e dall’assessore Marcella Manni. Dopo cena, Matteo Miglioli, un giovane pellegrino di Bagnolo San Vito, ha condiviso la sua storia, raccontando come il pellegrinaggio ad Assisi abbia trasformato la sua vita.Domenica 30 marzo, il gruppo è ripartito di buon mattino per raggiungere la meta finale: San Benedetto Po. Durante il tragitto, Andrea Piazza ha condiviso la sua esperienza personale sulla “Via Matildica del Volto Santo” da Mantova a Lucca. “Una volta arrivati davanti al Polirone, intorno alle ore 12, abbiamo avuto l’onore di ricevere il benvenuto personale da Vanessa Morandi, assessore alla cultura, insieme a Elisa Franzini, consigliere comunale,” hanno raccontato Ilaria Tommasiello, Valeria Negri e Andrea Copelli. I giovani, affamati e contenti, sono stati invitati a pranzare al Circolo Arci “Primo Maggio”. “In questo cammino abbiamo condiviso fatiche e gioie, socializzando e riscoprendo il vero valore della speranza e della bellezza che Dio ci ha donato,” hanno concluso Ilaria, Valeria e Andrea.