VIADANA - Tracce biologiche prelevate per essere analizzate in laboratorio e impronte di piedi su cui verranno effettuate perizie per capire a chi appartengono. Su questa doppia pista si sono concentrati questa mattina gli accertamenti tecnici scientifici effettuati dal personale del Reparto Investigazioni Scientifiche dei carabinieri di Parma all'interno del garage di via Callas che, secondo gli inquirenti, sarebbe stato il teatro del femminicidio della 42enne Maria Campai.
I carabinieri del Ris di Parma sono rimasti all'interno del box di proprietà della famiglia del 17enne indagato (e che questa mattina è stato Nel frattempo la comunità di Viadana osserva con sgomento l'avanzamento delle indagini. In diversi si fermano a osservare il capannello di giornalisti ormai onnipresenti di fronte al condominio in cui sarebbe avvenuto il femminicidio. Qualche metro più in là, sul marciapiede di fronte al giardino in cui era stato occultato il cadavere, qualcuno ha portato dei ceri e alcuni mazzi di fiori. Qualche centimetro più in alto, è ancora appeso il volantino con cui i famigliari di Maria Campai per giorni avevano tappezzato il centro del paese.