VIADANA – Un gesto di riconoscenza verso una figura di spicco della comunità viadanese è stato compiuto durante la Giunta Comunale di giovedì 19 giugno. Con l’approvazione di un’apposita delibera, è stata ufficializzata la volontà di intitolare la nuova pista ciclopedonale di via Al Ponte all’ex sindaco Sergio Parazzi. L’annuncio è stato dato dal sindaco Nicola Cavatorta, a testimonianza del profondo legame tra Parazzi e lo sviluppo del territorio.
Sergio Parazzi, nato a Viadana il 19 ottobre 1925 in una numerosa famiglia, dimostrò fin da giovane una notevole perspicacia. Nonostante la consuetudine dell’epoca che lo avrebbe destinato al lavoro dopo la quinta elementare, il suo eccellente rendimento scolastico gli permise di proseguire gli studi, prima alle scuole medie e poi all’Istituto Tecnico Commerciale Ettore Sanfelice di Viadana. Fu tra i primi diplomati di questa prestigiosa istituzione, istituita negli anni ’30.
Dopo aver prestato servizio militare durante la Seconda Guerra Mondiale e aver trascorso un periodo di prigionia, Parazzi affrontò un periodo di lavori occasionali. La svolta nella sua carriera avvenne con l’incontro con il signor Alfredo Boldrini, titolare della rinomata ditta Pennelli Cinghiale, che lo volle al suo fianco. Sergio Parazzi ricoprì il ruolo di dirigente presso l’azienda dal 1955 al 1988, contribuendo in modo significativo alla sua crescita. Assistette a tutte le fasi dello sviluppo aziendale, compresa l’introduzione della tecnologia informatica, e supervisionò un’espansione occupazionale che portò l’azienda da 6 a 170 dipendenti. In un’epoca in cui le garanzie lavorative non erano sempre scontate, si distinse per la sua ferma attenzione affinché tutte le assunzioni avvenissero rigorosamente con assicurazione e contributi in regola.
Una volta congedatosi dalla vita lavorativa, Sergio Parazzi si dedicò con passione alla politica. Il suo impegno lo portò a diventare Sindaco di Viadana dal 1993 al 1997, un mandato storico in quanto fu il primo cittadino eletto direttamente dai cittadini. Durante la sua amministrazione, Parazzi lasciò un’impronta indelebile sul territorio viadanese:
- Riavvio e completamento dei lavori del Palasport Farina, un’infrastruttura sportiva di fondamentale importanza.
- Realizzazione della Casa Albergo La Meridiana per gli anziani, una struttura che ancora oggi rappresenta un pilastro per le attività sociali della comunità.
- Avvio della bonifica dell’ex area Cebogas in Via Al Ponte, terreno sul quale sorsero successivamente il Parco Baden Powell e l’Arena Spettacoli. La scelta di intitolare la pista ciclabile vicina a quest’area assume quindi un significato particolare.
- Realizzazione del secondo lotto della ciclabile di Bellaguarda, dimostrando una chiara visione per lo sviluppo della mobilità sostenibile.
Dopo il suo mandato da sindaco, dal 1997 al 2001, Sergio Parazzi continuò a servire la comunità come capogruppo in Consiglio Comunale. Terminata anche questa esperienza, si ritirò a vita privata, pur mantenendo sempre vivo il suo interesse per le vicende politiche e sociali di Viadana. Il suo impegno si estese anche all’associazionismo, essendo stato socio attivo del Lions Club e della Società Storica Viadanese.
Sergio Parazzi è venuto a mancare a Viadana il 28 giugno 2021, lasciando un’eredità di dedizione e lungimiranza al servizio della sua comunità. L’intitolazione della pista ciclopedonale a suo nome rappresenta un giusto tributo alla sua figura e al suo instancabile contributo allo sviluppo di Viadana.