Wainer Mazza inaugura il monumento del cantastorie: l’opera realizzata dallo scultore Andrea Jori

MOTTEGGIANA – Ce l’ha fatta. Ce l’ha fatta Wainer Mazza, il celebre cantastorie di Motteggiana a realizzare un sogno, un suo lontano desiderio di dedicare un piccolo monumento alla figura del cantastorie. Lui che da quasi cinquant’anni ripropone personalmente le gesta e le interpretazioni di questo soggetto artistico che affonda nella notte dei tempi, ha pensato bene di lasciarne il ricordo con una installazione stabile e duratura per riproporlo all’attenzione della gente.
Lo ha fatto all’interno degli spazi esterni della propria abitazione nella centrale via Roma di Motteggiana, e quindi ben visibile ai propri compaesani ma non solo.
Per realizzare l’opera Wainer si è avvalso delle capacità artistiche del ben noto scultore Andrea Jori di Mantova, che ha condiviso il progetto concretizzandolo in una scultura in terracotta di contenute dimensioni ma di grande impatto realistico ed emozionale (clicca sulle immagini per ingrandirle) 

Altri soggetti hanno partecipato alla realizzazione dell’opera ( fabbro, capomastro, carpentieri ) ruotando attorno ad una grande cornice in acciaio cortex e la seduta di appoggio del soggetto scultoreo per una armonia di proporzioni e immediata godibilità .
Il momento dell’inaugurazione, che ha visto la presenza degli addetti ai lavori ma anche di personalità della cultura e delle tradizioni legate al territorio, è avvenuto venerdi 22 aprile al calar della sera della giornata che, pensiero augurante, cadeva con la celebrazione mondiale dedicata alla terra.
Wainer ha intrattenuto i presenti con un breve discorso di ringraziamento. “ho voluto fortemente questa installazione anche allacciandomi alla ben nota nomea che Motteggiana e Villa Saviola hanno acquisito con il titolo di paesi dei cantastorie. Qui la gente arriva da ogni parte d’Italia, per omaggiare l’amata genitrice, ovverossia Giovanna Daffini, indimenticata voce della risaia e cantastorie in tempi tribolati e sofferti”.
Wainer Mazza è stato proprio tra i principali promotori del tradizionale concorso nazionale dei cantastorie intitolato a Giovanna Daffini che si tiene annualmente a Villa Saviola.