De Luca (Consulenti lavoro): “Ecco modifiche a codice crisi d’impresa da noi auspicate”

(Adnkronos) – Modifiche in vista per il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza. A margine del nuovo corso di aggiornamento professionale della Fondazione Studi Consulenti del lavoro, in partenza oggi, intitolato ‘Gestore della crisi d’impresa da sovraindebitamento’, il presidente del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro, Rosario De Luca, ha posto l’accento sulle modifiche contenute nel decreto correttivo del D.Lgs. n. 14/2019, approvato dal Consiglio dei Ministri e ora al vaglio delle Commissioni parlamentari, e sul contributo che i consulenti del lavoro daranno, ancora una volta, per favorire l’efficacia del nuovo sistema e gestire correttamente le situazioni debitorie delle imprese.  

“Le misure correttive apportate al Codice della crisi d’impresa intervengono in modo chirurgico e risolvono gran parte delle criticità che il Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro ha segnalato al ministero della Giustizia già da anni”, ha dichiarato De Luca.  

Tra le semplificazioni apportate dal nuovo provvedimento, che hanno il plauso della categoria, c’è la cancellazione – per i professionisti ordinistici – del requisito del tirocinio di sei mesi necessario per accedere all’Elenco dei gestori della crisi. “L’aver semplificato i requisiti di accesso per i professionisti ordinistici, eliminando il tirocinio di sei mesi e prevedendo l’autocertificazione dell’expertise acquisita negli ultimi cinque anni, va nella direzione suggerita da tempo dalla nostra categoria”, ha precisato il Presidente.  

Sul fronte della formazione, positiva anche la riduzione delle ore di formazione per l’aggiornamento biennale dei professionisti iscritti a un Ordine, che passeranno da 40 a 18 e potranno essere acquisite partecipando a corsi e convegni organizzati sia da Ordini professionali che da Università pubbliche e private.  

“La formazione specialistica che la nostra Fondazione Studi eroga agli iscritti su questa materia, da ultimo con il corso inaugurato oggi, partecipa a creare le migliori condizioni per conoscere le procedure legate al Codice della crisi e saperle fronteggiare nel migliore dei modi, arricchendo il bagaglio di competenze che il consulente potrà riversare in questa nuova professionalità”, ha aggiunto il presidente. 

(Adnkronos)