Glass group, Open day apre la settimana del vetro a Milano

Sostenibilità, design e architettura, rete d’impresa, innovazione, management, formazione e passaggio generazionale: Glass Group cresce e si innova, resta alla base del comparto dando voce agli imprenditori e guarda al futuro per supportare lo sviluppo del comparto del vetro piano, eccellenza manifatturiera e aggregatore di pmi, vera base dell’economia italiana. Alla presenza oltre 50 industrie vetrarie provenienti da tutta Italia, 30 produttori di componenti industriali della filiera, 20 studi di progettazione e designer, l’open day di Glass Group ha aperto la Glass Week alla vigilia di Vitrum, i cui organizzatori sono intervenuti per un saluto istituzionale. 

“Siamo orgogliosi di constatare – spiega Daniele Predari, presidente Glass Group – come Glass Group sia evoluto e abbia consolidato la sua posizione di hub della filiera del vetro piano tenendo fede alla sua mission: proteggere e promuovere l’industria del vetro italiana, valorizzando la tecnologia, aumentando il know-how e gli investimenti, promuovendo lo sviluppo tecnologico delle aziende del gruppo e interessanti partnership industriali. Da uno studio realizzato da Assovetro con il coordinamento scientifico del professor Carmine Garzia, deduciamo che ci aspetta una crescita della domanda di vetro piano in edilizia (in valore) del +14,4% rispetto allo scorso anno anche grazie al buon andamento del settore arredamento, che sta performando bene nel secondo semestre del 2021. Abbiamo quindi buone prospettive per ritenere che questa fase di crescita si protrarrà per tutto il 2022″. 

“Ad oggi – continua Predari – il gruppo annovera 20 industrie vetrarie presenti in tutto il territorio nazionale con 600 dipendenti e un fatturato di 100 mln di euro. Fra pochi giorni avremo il piacere di contare la 21ma su un territorio importante come la Campania, e si avviano verso la conclusione degli accordi di membership altre 3 realtà. Proseguiamo a passo spedito anche grazie alle numerose iniziative che portiamo avanti e al supporto che riceviamo da 3 partner industriali d’eccezione quali Pellini, Technoform e Fenzi, 4 business partner, glassAdvisor, Aluvetro, Sapiens, Aigo – e una decina di partner tecnici convenzionati per l’erogazione di servizi tailorizzati”. 

Confronto e analisi delle prospettive di sviluppo per il futuro: questi gli scopi dell’open day, naturale erede dei meeting di prossimità di Glass Group. Si tratta di momenti di incontro che hanno sempre fatto parte del programma di sviluppo del gruppo partendo ‘dal basso’ per alimentare le sinergie tra le industrie di trasformazione e i produttori dei materiali industriali, promuovendo un cambio di paradigma che ha trasformato clienti e fornitori in partner. Il senso delle partnership in atto si coglie durante l’open day, fertile terreno di scambio per gli imprenditori di tutta Italia. Durante la tavola rotonda che ha aperto la giornata – ‘Il futuro delle pmi della filiera del vetro, driver per la crescita e lo sviluppo’ – sono state affrontate diverse questioni relative ai driver sui quali il gruppo sta lavorando per affrontare al meglio le sfide del futuro. 

L’elenco è corposo: sviluppo aziendale per generare più valore sociale e ambientale, grazie all’intervento di Fabio Fantuzzi, co-founder della società Pmi sostenibile; uno sguardo al futuro con Marco Petrazzi della società Dpixel – Gruppo Banca Sella che si sta adoperando per la creazione di un Open Innovation Center per la filiera del vetro; un’analisi del passaggio necessario da imprenditori a manager per il futuro dell’industria manifatturiera assieme a Giuseppe Caldiera, direttore generale di Cuoa Business School; lo sviluppo dell’incubatore per la formazione di personale specializzato assieme a Luca Lantieri del gruppo Sapiens; e il delicato tema del passaggio generazionale e dell’attrattività del comparto vetro verso i giovani assieme a Walter Zöschg, Ceo di Dynamika Management. 

Ampia parte dell’open day è stata dedicata al lavoro specializzato, da sempre fattore fondamentale per le nostre aziende. Assieme al gruppo Sapiens, Glass Group sta lavorando a un progetto di formazione tailorizzato sulle esigenze del settore, per consentire ai giovani di potersi inserire nelle aziende con una adeguata conoscenza del materiale e dei processi produttivi valorizzando le loro soft skills, puntando sia su programmi di welfare sia su programmi di formazione che possano contribuire alla crescita personale. Ad esempio, attraverso la partnership con glassAdvisor, una software house produttrice di una App per la simulazione del vetro e delle schermature solari, che nel corso dell’open day ha presentato la propria attività e i workshop sulla progettazione del vetro e del fattore solare che si svolgeranno in autunno. 

Stampa digitale, industria 4.0, connessione con il mondo dei designer e della progettazione sono sicuramente elementi che possono contribuire ad avvicinare maggiormente i giovani al mondo della lavorazione del vetro. “Puntiamo molto – aggiunge Predari – su giovani e siamo fortemente convinti che attraverso una buona comunicazione le nostre aziende possano ‘farsi conoscere’ e far conoscere i progetti straordinari che prendono forma da un materiale come il vetro che è sempre più attuale. Per rendersene conto basta guardare alle città, agli skyline in cui il vetro è protagonista assoluto”. 

Spazio, questo, presenziato da altro business partner Glass Group: Aluvetro, leader nella progettazione di balaustre per interni ed esterni. E dai main partner del gruppo, operatori complementari alla produzione del vetro isolante, quali: Fenzi, la multinazionale chimica dedicata alla trasformazione del vetro piano; le industrie Pellini, che sviluppano e realizzano sistemi schermanti per vetrocamera; la multinazionale Technoform che elabora soluzioni ad alta precisione in vari settori fra cui i componenti per gli scambiatori di calore.  

Proprio con i main partner è stato fatto un punto sulla direzione della filiera del vetro: lo stato dell’arte e lo sguardo al futuro. Durante un talk show con Matteo Padovan, Managing director Fenzi, Giorgio Lesanti, direttore Vendite ScreenLine Pellini, Marco Porro e Fabiola Renzi, Managing director e Product Manager di Technoform Italia, si è analizzata la situazione attuale del mercato caratterizzata da una domanda in costante crescita, carenza di vetro e prezzi delle materie prime in aumento continuo. E sono stati presentati alle vetrerie affiliate e partner le basi per il futuro prossimo: nuove idee e strategie, prodotti sempre più performanti e sviluppo di nuove tecnologie ma soprattutto manodopera e management specializzato.  

Certamente, guardando al futuro, un altro fronte di impegno è quello dell’economia circolare. Per Glass Group, che vuole essere anche promotore nella filiera rispetto alle sfide del futuro, un altro obiettivo a cui guardare è quello della decarbonizzazione del patrimonio edilizio secondo i tempi dettati dall’Europa. Ecco perché è tra i promotori del programma Energiesprong Italia e partner di Edera: primo centro d’innovazione per un’edilizia sostenibile. Il ruolo di Glass Group insieme a tanti altri partner è la co-progettazione di soluzioni innovative da adottare negli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Marco Dal Mas, co-founder di Edera, ha presentato all’Open Day il progetto che da qualche mese ha preso forma in Italia per un’edilizia inclusiva e de-carbonizzata.  

Design e architettura sono, infine, altri due mainstream che Glass Group ha voluto portare come asset su cui puntare nello sviluppo del gruppo: due temi che consentiranno di arrivare ai giovani attraverso corsi di formazione che saranno a tutti gli effetti ‘laboratori aperti’ dove i creativi potranno fare esperienza e al tempo stesso esprimersi. Accorciare le distanze tra progettisti e aziende della filiera del vetro piano è stato lo scopo dell’intervento di Luciano Galimberti, presidente Adi-Associazione design industriale, sul tema dell’utilizzo del vetro nel design, a del pluripremiato architetto Hembert Penaranda sull’utilizzo del vetro in architettura. 

La tavola rotonda è stata anche l’occasione per presentare il Team di progettazione di Glass Group che dal 2022 si occuperà di ricerca e sviluppo per le aziende del gruppo, un cloud trasversale alle nostre aziende in cui prenderanno forma idee progettuali e innovazioni da applicare al campo della lavorazione del vetro piano.  

(Adnkronos)