Bulbarelli presenta la legge per la valorizzazione della pianura lombarda

La consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Paola Bulbarelli, ha annunciato il deposito di un progetto di legge per la valorizzazione del paesaggio della pianura lombarda e dei prati stabili, precisando: “La pianura è la nostra memoria verde e i prati stabili custodiscono il suo scrigno di biodiversità. Una presenza silenziosa e maestosa che racconta la storia delle genti di pianura, un patrimonio agricolo e culturale che affonda le radici nel passato ma parla anche di futuro, sostenibilità e qualità della vita. Con questa proposta di legge restituiamo dignità a ciò che è sempre stato sotto i nostri occhi, ma che troppo spesso abbiamo dato per scontato”.

La consigliera ha spiegato che l’intento è “mettere in moto un processo culturale di tutela e valorizzazione del paesaggio della pianura lombarda e dei prati stabili”. Il progetto di legge n. 111, intitolato ‘Valorizzazione del paesaggio della pianura lombarda e dei prati stabili’, è composto da sette articoli che spaziano dalle finalità al sistema dei prati stabili, dai programmi di comunicazione e sensibilizzazione fino all’istituzione della Giornata regionale del paesaggio della pianura lombarda e dei prati stabili e della Consulta, per concludere con la norma finanziaria.

“Si tratta di un progetto di legge al quale sto lavorando da circa un anno e per il quale esprimo, in primis, un profondo riconoscimento all’Assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi, che mi ha supportato fin da subito. Ringrazio anche il territorio con il quale mi sono ritrovata per riguardare i punti salienti del progetto e, in particolare, ringrazio il presidente del Consorzio del Mincio dott. Massimo Lorenzi, il presidente dell’Associazione dei Prati Stabili della Valle del Mincio dott. Paolo Galeotti e il vicepresidente dott. Stefano Pezzini, associazione alla quale aderiscono i Comuni di Goito, Marmirolo, Porto Mantovano, Roverbella e Volta Mantovana, e le latterie: Latteria San Pietro, Latteria Goitese, Latteria Sociale Roverbella, Latteria Sociale Mantova e Latteria di Marmirolo. E ancora ringrazio l’avv. Roberta Gaburri, consigliere comunale di Marmirolo, il presidente della Provincia Carlo Bottani, il presidente del Parco del Mincio Massimo Pellizzer e il Consiglio di Gestione del Parco nella persona del dott. Remo Pagani, il presidente del Consorzio Garda Chiese dott. Aldo Bignotti e il presidente del Consorzio Territori del Mincio dott. Filiberto Speziali”, ha precisato ancora la consigliera Bulbarelli.

“Il cuore della proposta è la visione di affermare il valore tradizionale della pianura lombarda, un paesaggio profondamente modellato dal lavoro dell’uomo e dall’uso sapiente dell’acqua, dove i prati stabili rappresentano un ecosistema produttivo di altissima qualità, con caratteri distintivi unici, sostenibile e ricco di biodiversità da celebrare e tutelare”, ha proseguito la consigliera.

“Mantova è la culla di questa tradizione: il sistema dei prati stabili mantovano, molti dei quali sono ricompresi nel Parco del Mincio, costituisce un esempio unico in Lombardia per estensione, qualità e impatto sulla filiera lattiero-casearia. Questa legge ne riconosce non solo il valore ecologico, ma anche quello culturale, economico e identitario, un patrimonio da tramandare alle generazioni future”, ha aggiunto la consigliera Bulbarelli. “È un investimento a lungo termine per la nostra identità, per la qualità del nostro cibo, per la bellezza del nostro paesaggio, per la coesione delle nostre comunità e come attrattore di un turismo lento. Mantova ha saputo preservare nei secoli questo paesaggio con intelligenza e rispetto e per questo sarà il cuore pulsante di questo progetto che vedrà protagonisti anche gli altri territori della Bassa, ovvero Cremona, Lodi, Milano, Brescia e Bergamo”.

“Custodire la memoria millenaria delle genti di pianura è un gesto d’amore verso la nostra storia e il nostro paesaggio. Con questa proposta di legge, mi impegno a istituire la Giornata regionale del paesaggio della pianura lombarda e dei prati stabili, da celebrare ogni a maggio, in corrispondenza della Festa del Maggengo legata al primo sfalcio di fieno. A fianco di questo momento simbolico, saranno attivati percorsi di comunicazione e sensibilizzazione con il coinvolgimento di scuole e università, per trasmettere, in particolare alle nuove generazioni, il valore di un patrimonio unico, vivo e generativo”, ha continuato la consigliera Bulbarelli, illustrando i caposaldi della proposta di legge. “Accanto agli strumenti di sensibilizzazione e promozione, la proposta di legge prevede anche l’attivazione di una consulta che vede una governance partecipata, in grado di coinvolgere le istituzioni, le associazioni, il mondo agricolo, le istituzioni culturali, la scuola e le università. Solo attraverso il dialogo costante con i territori e chi li abita, possiamo costruire politiche durature ed efficaci per la valorizzazione della pianura lombarda e dei suoi paesaggi più autentici, come i prati stabili, simbolo di equilibrio tra natura, storia e lavoro”.

“Per rafforzare il legame con i cittadini e gli stakeholder e per raccogliere ulteriori proposte e contributi, intendiamo promuovere una serie di incontri di approfondimento aperti al pubblico in tutta la Lombardia, a partire proprio da Mantova”, ha concluso la consigliera Bulbarelli.