CASTIGLIONE – Si sono svolti questa mattina gli incontri tra i tre candidati in corsa per la poltrona di sindaco di Castiglione delle Stiviere e la Confcommercio, rappresentata da Gianpietro Ferri di Fipe. I commercianti hanno presentato un manifesto in sei punti, riguardante imprese e fisco (con la richiesta di bandi a favore delle micro e piccole imprese, incentivi e sostegni per imprenditoria di donne e giovani), rigenerazione urbana, sicurezza, turismo e attrattività (sfruttando la vicinanza col Garda). Altri punti riguardano la formazione professionale, un nuovo sportello per le imprese e una cabina di regia per mettere a confronto esperienze e proposte. Con gli sfidanti Marco Facchini e Maurizio Caristia il confronto si è svolto a Palazzo Pastore, mentre con il sindaco uscente Enrico Volpi c’è stato un faccia a faccia in separata sede. Le ragioni di questi due summit separati sono da ricercare nelle aspre polemiche di questi giorni tra Volpi e Caristia, che hanno lasciato, a quanto pare, il segno in questa parte finale di campagna elettorale.
“Un incontro positivo, ho trovato identità di vedute con i commercianti – ha detto Volpi – che hanno accolto positivamente l’idea di istituire un assessorato specifico per dialogare con categorie e commercio. Per quanto riguarda i sostegni, con il dimezzamento della Cosap, gli altri aiuti e la nuova rete pubblica wifi, andiamo nella direzione richiesta da Confcommercio”.
“Prendiamo atto che il sindaco continua a sfuggire ai confronti, preferisce le inaugurazioni – dice lo sfidante di centrosinistra Maurizio Caristia -, per quanto mi riguarda ho ascoltato con attenzione i commercianti: è stata una bella occasione per uno scambio di idee, siamo attenti alle loro esigenze”.
“Soddisfatto per questo incontro – dice l’altro contendente Marco Facchini -, molti dei punti del manifesto dei commercianti sono già nel mio programma”.