Festa dell’Unità cittadina, Calenda ha dato forfait. Al suo posto un dibattito tra esponenti dem locali

Carlo Calenda, europarlamentare dem

MANTOVA Il parlamentare europeo ed ex ministro del governo Renzi, Carlo Calenda ha dato forfait e quindi non sarà presente alla serata inaugurale della Festa dell’Unità cittadina di piazza Virgiliana. Il politico, che avrebbe dovuto parlare il 22 agosto,   ha  dovuto disdire  l’ospitata perchè  trattenuto a Roma a causa delle vicende politico-nazionali che in questi giorni stanno tenendo con il  fiato sospeso  tutti gli italiani. Sul palco, al posto dell’europarlamentare, ci saranno alcuni esponenti dem, sia provinciali che cittadini,  che dialogherannno su temi, ovviamente, legati alla politica nazionale.

Invariati gli appuntamenti fissati per le giornate successive, la festa andrà avanti fino al 26 agosto, che vedono sfilare sul palco diversi rappresentanti politici.

Il 23 agosto sempre alle 21, sarà infatti l sindaco del capoluogo Mattia Palazzi, insieme alla sua Amministrazione, a parlare dal palco di Piazza Virgiliana sul futuro della città di Mantova.
Sabato 24 e domenica 25 stop momentaneo agli incontri con politici e amministratori per una immersione nella musica con i Trets in concerto la prima sera e gli Spigoli Trio la seconda.
Lunedi 26 si chiude con un dibattito su “L’autonomia differenziata” con Palazzi, il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, prossimo al voto per il secondo mandato e l‘ex governatore lombardo Roberto Maroni, artefice del Referendum per l’autonomia. Una presenza quella di Maroni, il cui rapporto con Palazzi è sempre stato di grande collaborazione, che in un momento politico come quello attuale balza ovviamente subito agli occhi visto  oltetutto il suo giudizio più che critico su Matteo Salvini.