Elezioni 2020, “Mantova Viva” si presenta al Sociale sabato 25 gennaio alle 15

La locandina dell'evento

MANTOVA – Un incontro per conoscersi: sabato prossimo 25 gennaio, alle ore 15, Mantova Viva si presenta presso il Foyer del Teatro Sociale di Mantova. “Mantova è una bella città, una realtà di provincia ricca e moderna – dice il presidente della costituenda lista Sergio Olivieri -. Al tempo stesso è una città che ha tantissime potenzialità spesso inespresse, un po’ sonnacchiosa e spesso adagiata sul suo passato, invece che lanciata verso il suo futuro.Questo si ripercuote sulla sua economia, sulla sua capacità di innovare, ma soprattutto sulla sua capacità di attrarre giovani e imprese. Il suo passato industriale ha forse assopito quella capacità imprenditoriale e quello spirito di iniziativa tipico di un popolo che invece negli ultimi decenni pare più attento ai rimpianti che desideroso di costruire nuove opportunità. Mantova Viva nasce per cercare di trovare soluzioni concrete e fattibili al futuro di questa città, per essere uno stimolo civico per chi si candida ad amministrare Mantova nei prossimi anni. Nasce dalla consapevolezza che gestire una città oggi è molto più difficile che in passato. Un sindaco non deve avere solo competenze amministrative. Un sindaco ed una giunta devono dare un indirizzo, avere visione, immaginare la città del futuro. Per fare ciò devono avere la forza e le competenze, oltre che il coraggio, di affrontare le grandi sfide che ogni città si troverà davanti nei prossimi anni:

  1. La sfida del lavoro. Una popolazione in continuo invecchiamento, la tecnologia sempre più importante e pervasiva sono solo due degli aspetti che richiedono un’attenta riflessione. Creare lavoro non è compito di una giunta, ma ricreare quelle condizioni necessarie alla nascita di un tessuto imprenditoriale moderno ed innovativo si.
  2. La sfida dell’ambiente. Il riscaldamento globale da una parte ci impone una seria e attenta riflessione sul modello economico, sociale ed industriale che abbiamo costruito, dall’altra ci impone soluzioni pragmatiche, immediate, risolutive. Sarà forse la più grande sfida che l’umanità dovrà affrontare nel prossimo decennio. Ci vogliono soluzioni locali e un nuovo modello decisionale che sia più partecipato e condiviso.
  3. La sfida sociale. Con il mutamento radicale della composizione sociale del nostro Paese (età, censo, cultura, origini,….) è necessario che gli organi decisori propongano localmente soluzioni che vadano ben oltre la mera assistenza e sicurezza. È necessario ripensare totalmente al welfare, agli schemi di convivenza civile, ai ruoli stessi che ognuno di noi può e deve assumere nella società. Maggiore coesione, maggiore ripartizione dei compiti e delle responsabilità, maggiore democrazia distribuita, maggiore attenzione alle esigenze locali ed al tempo stesso capacità di comprendere le mutazioni globali.
  4. La sfida dell’economia. I modelli economici sono in forte mutamento a livello globale. Pochi ricchi riescono a gestire patrimoni superiori ai prodotti interni lordi di interi stati. Queste aziende globali possono condizionare l’economia dell’intero pianeta. Dobbiamo
    ripensare a modelli economici più sani ed attenti alle peculiarità del nostro territorio, ricco di bellezze, risorse e cultura. Su questi pilastri dobbiamo immaginare nuovi modelli per creare lavoro localmente, in maniera più sana e compatibile con il nostro modello culturale e sociale. Dobbiamo iniziare dalle nostre città, dai nostri quartieri, dai nostri giovani.

“Abbiamo deciso  – conclude Olivieri – di invitare Antonio Lazzari, un professionista che da oltre 20 anni si occupa di portare nelle imprese e nella pubblica amministrazione strumenti di innovazione sociale ed ambientale, metodologie per costruire ecosistemi abilitanti l’innovazione. L’ingresso è gratuito ed alla fine Mantova Viva avrà il piacere di
offrire a tutti i partecipanti un aperitivo per poterci conoscere in
maniera informale”.