MANTOVA – Coldiretti Mantova informa che le domande di ristoro per i danni provocati dalla cimice asiatica saranno indennizzabili al 56%, con possibile pagamento in tre tranche, due nel 2021 e la terza l’anno successivo.
La dotazione complessiva riconosciuta a Regione Lombardia dopo l’accordo raggiunto in Commissione Politiche agricole della Conferenza Stato-Regioni ammonta a 4,142 milioni di euro. Una somma che l’assessore regionale Rolfi ha bollato come “insufficiente rispetto ai 14,6 milioni di euro di danni del 2019”. La cifra che potrebbe essere riconosciuta a Mantova dovrebbe superare i 2,3 milioni di euro.
Quest’anno la situazione in campo è stata meno pesante, soprattutto per una maggiore diffusione delle reti di protezione sulle pere (danneggiate però da maculatura), mentre colture come mais, soia e vivai hanno dovuto fare i conti con l’insetto alloctono proveniente dall’Asia.
Nelle prossime settimane dovrebbe essere definito l’iter operativo dei risarcimenti, precisa Coldiretti Mantova.