La rivalsa di Big Mama sul palco di Sanremo: “Sono donna, queer e grassa, ma il mio brano è universale”

Debutto in gara al Festival di Sanremo per Big Mama con il brano La rabbia non ti basta. 

Rapper campana che l’anno scorso aveva duettato insieme a Elodie con American Woman, nel corso della sua giovane vita ha dovuto affrontare molte sfide. Come se non bastasse, due anni fa ha scoperto di avere un tumore, ma nonostante ciò, Marianna non ha smesso di “ballare” come evidenzia nel testo tra rap e musica dance: “Il mio pezzo è un pezzo che mi dovevo – spiega la cantante – non ho mai parlato a me stessa con il cuore in mano. Ne avevo bisogno. La mia ragazza mi ha aiutato a scrivere il pezzo. In tutte le fasi della mia vita, nessuno mi ha mai chiesto scusa, quindi ho fatto da sola. Volevo riprendermi quello che mi hanno tolto e ce la sto facendo“. 

Un pezzo che parla di rivalsa e di voglia di farcela. “Vado oltre la superficie in una maniera universale. Io vengo dal rap e sono abituata a scrivere frasi molto taglienti, ci tenevo a smussare un po’ gli angoli che possano essere compresi da tutti. Spero che non venga frainteso. Non parlo sono alle persone grasse, ma in quanto donna queer, che arriva da un piccolo paese da provincia. Poi sono anche una persona grassa”

Altro messaggio di cui si fa portavoce Big Mama è proprio quello rivolto ai bambini. “È importante che i bambini capiscano che possono parlare a casa e possono farsi aiutare che è il principio base per vivere una buona vita”.

Poco prima, Alessandra Amoroso si è lasciata a un lungo sfogo per la shitstorm che l’ha colpita sui social due anni fa. “Storicamente le donne vengono sempre criticate. La società si basa sul fatto di voler governare su una donna. Ci sono tanti colleghi che sono grassi che vengono riconosciuti, le donne che fanno la stessa cosa sono meno. Nel caso di Alessandra, odio il bullismo in tutte le sue forme, l’ho conosciuta in quel periodo, mi è dispiaciuto molto. Succede di entrare nel mirino mediatico, amplificata. Spero che la mia voce possa spostare qualcosa”. 

Nella serata cover porterà Lady Marmalade insieme a Gaia, Sissi e La Nina. “Ci tenevo che fossero donne, giovani per dimostrare che possono incendiare un palco come questo”.