MANTOVA – Domani, venerdì 28 febbraio 2025 sarà l’ultimo giorno di attività dell’ambulatorio di Hot Spot Infettivologico situato nel container di fianco al Pronto Soccorso dell’ospedale Carlo Poma di Mantova.
161 gli accessi nei tre mesi di apertura. In particolare gli ingressi sono stati 25 a dicembre, 81 a gennaio e 55 a febbraio.
Il servizio era stato attivato il 19 dicembre 2024, ed era operativo tutti i giorni dalle 20 alle 24, il sabato, la domenica e i festivi anche dalle 8 alle 13 mettendo a disposizione gratuitamente un medico di medicina generale e un infermiere per dare una risposta mirata ai cittadini colpiti dalle sindromi influenzali.
Per accedere era necessario chiamare AREU al numero 116117. Il personale medico in hot spot provvedeva a formulare un orientamento diagnostico, a prescrivere terapie o gli eventuali ulteriori accertamenti a pazienti a partire dai 6 anni d’età. In caso di emergenza o situazione pericolosa è necessario contattare il 112. In alcuni casi bastava il consulto telefonico senza recarsi sul posto nel quale per entrare era necessario avere un appuntamento dopo aver avuto un contatto telefonico.
“E’ la prima volta che è stato attivato un simile servizio – spiega Angela Bellani, direttore socio sanitario Asst Mantova – nonostante sia stato pubblicizzato pochi sapevano della sua esistenza e soprattutto all’inizio era poco utilizzato. I nostri dati sono comunque in linea con le altre Asst. Avevamo deciso di posizionarlo vicino al pronto soccorso proprio per il fatto che in caso di necessità si poteva proseguire in ps il percorso diagnostico. Siamo soddisfatti di com’è andata, visto che era una novità, e possiamo già dire che il prossimo anno sarà nuovamente attivato durante lo stesso periodo”.
