Coronavirus, mantovani ligi alle restrizioni, ma non c’è preoccupazione

MANTOVA – Siamo scesi in strada a sentire il parere dei mantovani in merito alle restrizioni imposte dalla Regione per bloccare il contagio del Coronavirus, che fino a questo momento non ha coinvolto il territorio mantovano, che resta comunque nella “zona gialla”. Chiuse le scuole di ogni ordine e grado. Chiusura tassativa per bar, pub, locali adibiti allo svago entro le 18. Vietate le manifestazioni pubbliche, comprese quelle sportive. L’ordinanza vale fino al 1° marzo, con possibile proroga nei giorni a seguire, in caso di necessità.

Ai cittadini con sintomi influenzali o respiratori si ribadisce, inoltre, di non rivolgersi al Pronto Soccorso per evitare situazioni di sovraffollamento ed eventuale contagio. Chiamare il 112, che valuterà ogni singola situazione e spiegherà quale comportamento adottare. Per informazioni generali si può contattare il 1500, numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute.