“Fragile, custodire con cura”: convegno sul futuro delle rsa il 20 ottobre al Bibiena

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MANTOVA – “Fragile, custodire con cura. RSA: da sempre ci prendiamo cura delle fragilità degli anziani. Saremo in grado di farlo anche domani?” è il convegno che si terrà al teatro Bibiena di Mantova il prossimo 20 ottobre a cura di Uneba Mantova, Unione Nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale.
Il programma prende il via alle 9 con il saluto delle autorità. La prima parte della mattinata vedrà susseguirsi i contributi di Antonio Sebastiano, direttore Osservatorio RSA · LIUC Business School, Marco Trabucchi, professore ordinario all’Università di Roma “Tor Vergata”, e Luca Degani presidente di Uneba Lombardia.

Si prosegue poi con Virginio Marchesi, presidente di Uneba Milano, Rosetta Gagliardo, dirigente Unità Organizzativa Rete Territoriale Regione Lombardia, e Cristina Cantù, vice presidente Commissione  Sanità e Lavoro Senato della Repubblica. Modera il giornalista Fabrizio Binacchi .

“E’ incontrovertibile come l’andamento demografico degli ultimi anni abbia cambiato la gerarchia dei bisogni della popolazione – ha detto Adriano Robazzi, presidente di Uneba Mantova, alla presentazione dell’appuntamento ieri mattina in Fondazione “Mazzali” -. Siamo enti gestori e non abbiamo contezza della visione d’insieme. Regole e risorse ci vengono imposte. Eroghiamo servizi nel miglior dei modi ma abbiamo preoccupazioni sul futuro. Con questo appuntamento interroghiamo tecnici e politici affinché ci diano delle risposte concrete”.

Alla presentazione è intervenuta anche la presidente della Fondazione “Mazzali” Mara Gazzoni esprimendo molte preoccupazioni per il futuro.

“Abbiamo avuto un incremento esponenziale dei costi, a causa del covid, della guerra, ora, purtroppo guerre, aumento delle utenze, delle materie prime. Una situazione complicata  di cui ci si deve rendere conto  – ha detto -. Le nostre entrate sono rappresentate dalle rette e dai contributi regionali. Non possiamo pensare che, per garantire un diritto costituzionale come quello alla salute, si debba mettere ancora le mani nelle tasche delle famiglie, già molto in difficoltà per il costo della vita”.

Per informazioni è possibile telefonare al numero 0376 209225, inviare una email all’indirizzo formazione@fondazionemazzali.it o consultare il sito www.fondazionemazzali.it.

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