La Fondazione Bam si trasferisce a Palazzo Strozzi. Il patrimonio librario alla Teresiana. Contributi per 760 mila euro.

MANTOVA – La Fondazione Bam trasloca nella sede centrale di Palazzo Strozzi della Banca Agricola Mantovana, oggi Mps, in Corso Vittorio Emanuele. Gli ambienti di quella che fu la Direzione della Bam si rianimano dunque con le collezioni d’arte della Fondazione e, dalla prossima primavera, con la sua preziosa collezione numismatica, seconda in Italia solo a quella di Casa Savoia. Saranno visitabili su prenotazione. Ma l’operazione di trasferimento da Palazzo del Diavolo consente a Mps di tornare a mettere in alienazione quest’ultimo in un pacchetto di altre proprietà immobiliari che la banca vuole vendere. E’ quanto illustrato stamani dai dirigenti della Fondazione Bam e da quelli di Mps durante il quale il direttore della Fondazione Fiorenza Bacciochini ha  illustrato i contributi 2019 che Fondazione Bam ha erogato per il territorio mantovano

Intervista a Fiorenza Bacciocchini, Direttore Generale Fondazione Bam 

Tra i vari contributi spiccano percentualmente quelli per arte e cultura – come del resto indica lo stesso statuto della Fondazione – ma è il presidente Arrigo Gianolio a spiegare che in futuro gli stanziamenti per il welfare,che oggi rappresentano il 39% del totale, aumenteranno. Intanto è proprio il presidente a spiegare il significato per la Fondazione del trasferimento a Palazzo Strozzi

Intervista a Arrigo Gianolio, Presidente Fondazione Bam

La piena sinergia tra Fondazione Bam e Mps viene rimarcata anche dal vice presidente della Fondazione che è pure Responsabile Comunicazione e Relazioni Istituzionali Mps Marco Palocci

Intervista a Marco Paolucci, vice presidente della Fondazione che è anche Responsabile Comunicazione e Relazioni Istituzionali Mps

Se la collezione d’arte e quella numismatica tornano a Palazzo Strozzi, il prezioso patrimonio librario della Fondazioneoltre 6 mila volumi – verrà dato in comodato d’uso alla Biblioteca Teresiana, il cui direttore Cesare Guerra e l’assessore alle biblioteche del Comune di Mantova Paola Nobis, nel ribadire il valore di questo patrimonio, hanno spiegato che si tratta di 5.142 opere già catalogate dal sistema bibliotecario nazionale mentre le altre non sono ancora in catalogo. Di queste circa 300 sono libri antichi, stampati prima del 1831. 

Infine un cenno a un appuntamento ormai prossimo, il tradizionale Concerto degli Auguri organizzato da Fondazione Bam e Mps che si terrà il 20 dicembre in Duomo alle ore 21 con il maestro Luca Bertazzi che dirigerà, tra gli altri, l’orchestra di archi del Conservatorio Lucio Campiani di Mantova.

 

AGGIUNGI UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here