“La mé strada”, il 6 marzo docufilm sulla vita artistica di Ornella Fiorini

OSTIGLIA – Un documentario che è un viaggio nel mondo di un’artista poliedrica come Ornella Fiorini, attraverso le testimonianze di critici, poeti ed amici che ha incontrato sulla sua strada, ma anche un veicolo prezioso, per far conoscere il patrimonio paesaggistico del territorio di Ostiglia e dintorni, da sempre la principale fonte d’ispirazione di Ornella.

Questo e molto altro ne “La mé strada”, un docufilm di 55 minuti ideato da Maurizio Corniani, che ne ha curato anche la sceneggiatura con Elisabetta Pirozzi, Aldina Pinotti e la stessa Ornella Fiorini, mentre la supervisione è di Fausto Bertolini. Non mancheranno nemmeno i celebri burattini di Corniani come Fagiolino e Sandrone. La regia è di Elisabetta Pirozzi. Prodotto dall’Associazione Ambiente e Vita di Villa Poma, il docufilm è stato realizzato da Regia Casata Fortigo Vanci.

“Ho aperto gli occhi in una notte di febbraio – dice di se stessa Fiorini, nell’incipit del trailer -, in via Naviglio a Ostiglia, al numero civico 86. Sono figlia del peccato, poiché mio padre si dileguò nell’ombra. Ma non sono rimasta sola, sulla mia strada ho trovato la musica, la pittura, la poesia, e mi hanno accompagnata fino a qui, queste passioni hanno ispirato la mia vita”. 

E’ il binomio arte-ambiente che rende “La mé strada” un viaggio in un territorio che, nonostante le sue criticità, ha avuto e continua ad avere attenzione per la qualità della vita, all’ambiente e alla natura. E proprio “… quando l’arte è tutela dell’ambiente” che paesaggio, ecosistema e ogni forma dell’ingegno umano diventano un tutt’uno, coinvolgono le persone e rendono speciali le storie dei territori.

L’iniziativa ha trovato il patrocinio e il sostegno di Provincia di Mantova, Comune di Ostiglia e Lions Club di Ostiglia: il 6 marzo alle 21 al Teatro Monicelli, ci sarà la proiezione del docufilm.