MANTOVA – Alberi caduti e infiltrazioni d’acqua dopo i violenti scrosci d’acqua che hanno interessato tutto la provincia a partire dalle 20.30 di ieri sera. In città le forti raffiche di vento hanno fatto volare i sacchetti della differenziata in giro per le strade, oltre a far cadere rami e reso pericolante qualche albero. Colpiti allo stesso modo anche Rodigo, Castellucchio, Porto Mantovano e San Giorgio Bigarello, Castel d’Ario e Roverbella.
La situazione più critica a Marmirolo dove un albero è caduto su un’auto con alcune persone a bordo che sono fortunatamente rimaste illese dato che la pianta ha colpito il cofano.
Non si segnalano al momento allagamenti importanti, molto probabilmente perchè le bombe d’acqua sono state intense ma brevi e a più riprese dando la possibilità all’acqua di defluire.
I vigili de fuoco sono stati al lavoro tutta la notte e per gran parte della mattinata.
In città sono intervenuti questa mattina per una grondaia pericolante in via Chiassi all’altezza del numero civico 80, danneggiata, molto probabilmente dal maltempo della notte. I vigili del fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area, eliminando il rischio per i passanti.
“Stanotte sono venuti giù dai 40 ai 70 mm di pioggia che si è andata a sommare a quella di tre giorni fa – ha commentato Massimo Lorenzi del Consorzio Mincio – l’acqua di giovedì notte, per fortuna, stava già defluendo e noi eravamo pronti e in allerta e questo ha evitato situazioni critiche”.
La pioggia di ieri ha fatto annullare anche il concerto di Cristiano De Andrè previsto all’Esedra di Palazzo Te, gli spettatori erano già tutti seduti e pronti ad accoglierlo quando in una manciata di minuti è arrivato giù un diluvio che ha portato al fuggi fuggi generale.
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