Maltempo, nel Mantovano scongiurate le evacuazioni. Controllati i ponti in vista delle piene

CURTATONE  – Sul Mantovano ha smesso di piovere, e anche le zone del comune di Curtatone dove in serata la situazione si è fatta preoccupante oggi possono stare più tranquille “Continuiamo a tenere alta la guardia – commenta il sindaco Carlo Bottani – ma il deflusso procede bene e per ora l’emergenza è rientrata. Non è stato necessario evacuare le sette persone che abitano in zona Ronchi a Buscoldo, abbiamo solo posizionato i sacchi davanti alle abitazioni. Per ora il peggio è passato. Ringrazio il Consorzio di Bonifica e la Protezione Civile perchè sono stati sempre presenti”.

Sopralluoghi in mattinata anche a Mantova, dove il sindaco Mattia Palazzi con la Polizia Locale di Mantova ha verificato la situazione del Mincio in alcuni punti abitati a Formigosa nelle aree golenali.
“Per ora – commenta il sindaco Palazzi – non è necessario assumere l’ordinanza per liberare le tre abitazioni interessate dal livello del fiume.  Esprimo tutta la mia vicinanza alle popolazioni e ai colleghi sindaci che in queste ore, in particolare in Emilia Romagna, Toscana e Sicilia, stanno vivendo gravi problemi a causa delle incessanti piogge e delle esondazioni” – ha concluso il primo cittadino.

Nottata e giornata tranquilla anche per i Vigili del Fuoco che sono intervenuti in alcuni luoghi della provincia per alberi pericolanti tra cui Rodigo, Pegognaga e strada Cipata. Ancora alcuni interventi per cantine e garage allagati a Curtatone, soprattutto in zona Eremo e Sabbioneta.

Dopo la situazione di emergenza della giornata di ieri, i volontari della Protezione Civile hanno passato una notte abbastanza tranquilla, complice il fatto che finalmente ha smesso di piovere, le azioni sono state quelle di monitorare i corsi d’acqua e seguire il cantieri che ieri avevano avuto problemi.
Suzzara, Castellucchio, Viadana e l’Oglio Po le zone più colpite. Quattro le associazioni di Protezione Civile impegnate con una 20ina di volontari in campo.
“Ora a preoccuparci maggiormente è l’Oglio – spiega il presidente del Coordinamento della Protezione Civile, Roberto Cirelli – perchè nonostante abbia smesso di piovere il livello continua a salire, e siamo in attesa finalmente di vedere un segno meno”.

La situazione dei ponti
Torre d’Oglio: il ponte è attualmente chiuso Antonio Covino, Dirigente Area Lavori Pubblici della Provincia di Mantova, fa sapere che non si hanno ancora previsioni di riapertura “Non è più l’Oglio il problema – spiega Covino – ma il rigurgito del Po, il fiume ha superato la soglia di preallarme e quindi riversa la sua acqua. Non sappiamo ancora quando riapriremo, forse martedì o mercoledì ma dobbiamo vedere come procede la siutazione”.
Bondanello: Il Secchia continua a crescere ma meno rispetto a ieri, non cala l’attenzione in vista della piena prevista per domani, il ponte di Bondanello è tra quelli attenzionati e monitorati costantemente dalla Provincia.
Ponte di Borgoforte: attenzione alta anche al ponte di Borgoforte, visto i livelli in crescita del fiume Po che ha raggiunto la soglia di pre allarme. “Stiamo attenti che non si arrivi alla soglia critica – conclude Covino – la situazione è monitorata costantemente”.

Nelle foto il livello del Po al Ponte di Borgoforte oggi pomeriggio

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