MANTOVA – Tra le venti candidate italiane a Capitale del Libro 2025 c’è anche Mantova. La legge 13 febbraio 2020, n. 15, prevede – si legge sul sito del Ministero della Cultura – l’assegnazione annuale a una città italiana, da parte del Consiglio dei ministri, del titolo di “Capitale italiana del libro”. Il conferimento ha la finalità di favorire progetti, iniziative e attività per la promozione della lettura, e avviene all’esito di un’apposita selezione, svolta secondo modalità definite dal decreto n. 398 del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo del 10 agosto 2020. I progetti della città assegnataria del titolo sono finanziati entro il limite di spesa di 500mila euro.
Mantova, dunque, ambisce a essere la capitale del libro nel 2025, prendendo il testimone da Taurianova (Reggio Calabria) che vanta tale titolo quest’anno. La vittoria è tutt’altro che scontata, nonostante la città sia la sede di Festivaletteratura, perché ci sono altre 19 candidate in corsa, tra cui alcune città quali Terni, Cuneo, Benevento, Latina, ma anche Sorrento, Ischia, Gallipoli, Chioggia, Velletri e Subiaco.
La scelta spetterà a una giuria composta da cinque esperti di chiara fama individuati dal ministero. Dopodiché la commissione, supportata dalla segreteria tecnica, individuerà fino a un massimo di dieci progetti finalisti. I rappresentanti delle località selezionate saranno convocati per partecipare a un incontro per la presentazione pubblica e l’approfondimento del rispettivo dossier.
